Videomaker: Chi è e cosa fa?

per Luigi Perrone
Autore originale del testo: Seo Expert

Chi è il Videomaker?

Con il termine videomaker, si intende quella persona che è regista, autore e produttore di un prodotto audiovisivo. Al giorno d’oggi è una professione molto affermata, favorita anche dallo sviluppo dei media e dei social media. Essa rappresenta l’apice della poliedricità in ambito cinematografico e che, grazie al recente sviluppo della tecnologia digitale, è ormai alla portata di molti.

L’etimologia di questa parola ci permette di capire quali siano le mansioni principali di questo lavoro. Il termine videomaker deriva infatti dalla lingua anglosassone e significa letteralmente “creatore di video.” Questa parola viene fondamentalmente utilizzata anche nella nostra lingua e identifica quella figura professionale che si occupa dell’intero processo produttivo e creativo di una produzione video.

Videomaker per matrimonio:

Tra le varie tipologie di videomaker più conosciute, troviamo anche il “videomaker di matrimonio” o “videografo di matrimonio“. Il videomaker di matrimonio è colui che cura, in maniera esclusiva, video di matrimonio. Questa figura professionale è nuova sul mercato e ha come obiettivo conferire qualità superiore ai “classici” video di matrimonio.

L’evoluzione di questa figura, quindi, è la diretta conseguenza dell’esigenza, da parte degli sposi, di avere un prodotto superiore a quello “standard” che potevano garantire gli studi fotografici in genere.

Cosa fa il videomaker?

Il videomaker può essere definito come un tuttofare dell’ambito video, visto che si occupa in prima persona di tutte le fasi del prodotto ideato e creato. Questa figura racchiude quindi diverse mansioni dell’ambito cinematografico, come ad esempio:

  1. Autore
  2. Produttore
  3. Regista
  4. Sceneggiatore
  5. Fonico
  6. Montatore
  7. Direttore della fotografia
  8. E tanto altro

Per fare un esempio il Videomaker parte da un’idea e la sviluppa in ogni suo aspetto; stabilisce il modo in cui riprendere una scena, la analizza costantemente e dà indicazioni sulle inquadrature ai suoi collaboratori e gira le scene attraverso i suoi strumenti; successivamente, nella fase di editing, attraverso le sue conoscenze cerca di ottenere un risultato ottimale utilizzando software che gli permettano di lavorare sulla correzione colore e luci e sulla creazione di effetti visivi o audio.

Competenze di un videomaker:

Qualsiasi sia lo scopo per il quale verrà creato un video, uno dei compiti principali di un videomaker è sicuramente quello di raccontare una storia; non è infatti un caso che questa professione rientri nella nicchia artistica degli storyteller. La componente emozionale è infatti una variabile che non deve mai mancare in una qualsiasi produzione cinematografica e deve essere sempre studiata nei minimi dettagli per cercare di trasmettere il messaggio centrale del nostro video.

Questa figura deve quindi possedere delle buone competenze di regia e storytelling per riuscire ad esprimersi al meglio, ma anche avvalersi di creatività ed intraprendenza,  che giocano un ruolo fondamentale in questo ambito.

1. Competenze tecniche

Un videomaker deve possedere delle buone competenze tecniche che gli permettano di utilizzare al meglio l’attrezzatura necessaria per le riprese. Conoscenze che non si limitano alla capacità di saper gestire in maniera professionale le scene con la propria videocamera, ma che comprendono aspetti fondamentali come quelli della gestione del suono e dell’illuminazione.

Qualsiasi scena è infatti formata da tre variabili fondamentali (luci, audio e video) che devono sempre operare in armonia per creare una prodotto finale di qualità.

2. Competenze di marketing

A meno che tu non scelga di lavorare come dipendente per un’azienda bisogna considerare in primo luogo che un videomaker di successo è anche generalmente un buon imprenditore digitale. Questo implica una serie di competenze aggiuntive che non devono essere assolutamente trascurate perché sono una parte fondamentale del flusso di lavoro come:

  1. La creazione di profili social e del proprio sito web;
  2. La gestione e la ricerca dei clienti;
  3. La promozione della propria attività attraverso i canali di
  4. web marketing e le campagne di advertising.

Questo è in assoluto uno dei passaggi più importanti da intraprendere se si vuole trasformare questa passione in un vero e proprio lavoro.

3. Competenze nella post produzione

Un’abilità primaria per un videomaker di successo è sicuramente quella di possedere delle buone competenze di editing. Bisognerebbe quindi avere una piena padronanza dei principali software di post-produzione che vengono maggiormente utilizzati in ambito professionale e saperli adattare alle proprie esigenze.

Non bisogna inoltre trascurare che la fase di post produzione comprende anche tutte le operazioni riguardanti la parte audio del filmato come per esempio:

  1. La scelta della colonna sonora;
  2. La sincronizzazione di musiche ed effetti sonori
  3. La rimozione dei rumori di fondo.

È inoltre importante essere sempre informati sulle novità informatiche e tecnologiche: la conoscenza di software e attrezzature è indispensabile per realizzare lavori di qualità elevata.

Oltre alle conoscenze digitali, è importante avere delle solide basi di cultura generale e approfondire materie quali fotografia, cinema, letteratura e musica, in modo da imparare le tecniche dai grandi artisti, che potranno esserti utili nella creazione dei contenuti video.

Insomma, possiamo affermare che la figura del videomaker è senza dubbio poliedrica ed ognuna di queste sue sfaccettature richiede tanto impegno, costanza e determinazione. Una figura molto affermata nell’era digitale, sempre più richiesta ed ambita da molti giovani ragazzi che sognano di poter realizzare video professionali.

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