Fonte: Maurizio Bruni
di Maurizio Bruni 20 luglio 2017
Dove va Articolo Uno ? In molti in questi giorni se lo stanno chiedendo anche se dal giorno successivo alla manifestazione di Roma, si sono attivati i dirigenti per la configurazione di “Insieme”, la stampa a volte riporta questi incontri e, a volte, li chiama “intrecci” e i “si dice” si sprecano, addirittura qualcuno paventa l’idea dello scioglimento di Articolo 1 mdp, come se non esistessero piu’ le migliaia di persone che hanno dato la loro adesione e contributo economico, come non esistessero piu’ le migliaia di persone che si sono dedicate fisicamente alla costruzione di questa nuova idea. E’ vero si sta cercando di “ricomporre” il nuovo centrosinistra e quindi sono necessari incontri ed accordi preliminari.
Amministrando un gruppo “social”, che si richiama ad Articolo uno mdp, ho potuto constatare che vi hanno aderito e vi aderiscono persone che ritengono che la sinistra possa proseguire il proprio cammino da sola, altri, meno intransigenti, come il sottoscritto, pensano che solo riformando un buon centrosinistra si possa fare qualche cosa di buono per il nostro paese, trovando una armonizzazione, fra le varie ipotesi e idee . “Insieme” diceva Bersani il 1° luglio, ed insieme credo si debba procedere senza farsi distrarre dalle sirene, di Omerica memoria. Ecco allora, se qualche mese fa abbiamo riposto la nostra fiducia su determinate persone e verso un determinato progetto, credo sia necessario procedere in quel senso, non essere impazienti e dare il tempo necessario, ricordando un antico proverbio che dice:” la gatta frettolosa partori’ gattini ciechi “.
Il progetto e’ bello, attuabile e necessario se non si vuole lasciare che la destra prenda il sopravvento. Gia’, a quanto pare sembra che abbiano iniziato le “grandi manovre ” e , come avevo preannunciato gia’ nel 2013 fin da quando Alfano lascio’ Berlusconi per entrare nel Governo Renzi, ora che non e’ piu’ necessario il suo tappo, ritornera’ alla casa “paterna”, ha cominciato ieri Enrico Costa. E Renzi ? Renzi avra’ tre opzioni, rischiare di correre da solo, accordarsi con Berlusconi, oppure accordarsi con il “nuovo ” centrosinistra, ma credo che questa strada sia poco percorribile per i noti fatti, la porta e’ aperta anche al PD, ma senza Renzi. Ho scritto queste due righe perche’ ho sentito nell’aria un certo rilassamento, meno entusiamo rispetto ai primi mesi, come se qualcuno si aspettasse che ogni propria singola opinione venisse accolta tout court dai dirigenti senza alcuna discussione, come se qualcuno si aspettasse che immediatamente Articolo Uno mdp potesse essere in grado di governare l’Italia, sappiamo tutti che non e’ così e mi aspetto che vi sia impegno, ognuno secondo le proprie possibilita’ e in particolare da parte dei giovani. Io ha fiducia .