Fonte: facebook
di Marigo Giandiego – 22 agosto 2014
In questo doloroso periodo storico salta all’occhio e all’evidenza, l’assenza totale di un punto di vista “popolare” se non di classe, che sarebbe forse chiedere davvero troppo, con lunghissimi litigi ed interminabili diatribe per stasilire cosa sia e se esista una classe … bhè quello che sta accadendo intorno a noi ce lo dimostra esiste almeno una classe, quella elitaria dell’alta borghesia ed essa applica senza alcuno scrupolo la difesa ad oltranza dei propri interessi e la garanzia , costi quel che costi, della propria perpetuazione ( lotta di classe in una parola) … nella sua personalissima concezione. Un esempio per tutti quello che avviene con L’ENI della città martire di Taranto che ottiene il via libera dalla “Regione Puglia”, il cui governatore, vale la pena ricordarlo è quello stesso Vendola dell’antica favola dell’esistenza d’una sinistra PD, per il progetto “Tempra Rossa” che testuali affermazioni della stessa direzione ENI, rafforzerà il comparto, ma avrà una ricaduta notevole in termini di emissioni tossiche e , per contro, nessuna invece in termini occupazionali. Non si curano nemmeno di narrare la favola del “lavoro che giustifica i mezzi” ormai non hanno nemmeno il senso del pudore d’inventare una favoletta di piena occupazione … “purtroppo aumenterenno loe emissioni … punto e a capo. E Vendola approva! Ad una citta martirizzata dall’ILVA viene ora aumentata la doce di veleno giornaliero…tanto oramai cos’hanno da perdere sono praticamente morti, senza nemmeno il tornaconto di un’aiuola di gerani gratis. Punti di vista, cultura dominante e servi sciocchi, ci perdoni Vebdola ma se lo merita a questo punto. Il popolo non ha nessuno che ponga il suo perché i suoi rappresentanti si sono venduti anima e corpo. Urge una sinistra vera, ma anche questa perorazione lascia il tempo che trova, fra fallimenti ripetuti in serie e parole inutili gettate al vento. Mentre di lato un comico si appropria di un territorio non suo con parole inventate e false solo perché esiste da quelle parti un vuoto assoluto ed una miseria totale e basta il canto d’una sirena a pagamento, che ripeta parole appena, appena ascoltabili, anche strumentalmente, tanto l’impotante è parlare… che problema c’è, per far scoppiare amori e farci urlare al nuovo Masaniello. Ma noi siamo imbecilli e meritiamo tutto questo … e persino di più.
(giandiego)