Un Partito ‘nuovo’, ebbene sì ma che sia il più vecchio che si può

per Gian Franco Ferraris
Autore originale del testo: Fausto Anderlini

Certo che questi di Repubblica……dopo aver gufato a più non posso e schierato tutti i propri opinionisti in attesa della catastrofe a conferma dei loro moniti di sventura eccoli issare sul carro del trionfo il Prodi patrono. Il quale invita il Pd a ‘spalancare’ le finestre invece che far tessere. Ora a parte il fatto che il Pd ha smesso da mo’ di fare tessere non si sa proprio cosa dovrebbe spalancare. Una volta quando era di moda dire queste cazzate, con tutti gli orpelli retorici delle società civili, dei competenti, dei brain trust ecc., Mauro Zani, che al tempo era segretario di Bologna, sbottò: “che cazzo apriamo le finestre che poi vengono dentro i ladri ?”.

Non poteva prevedere quanto profetiche si sarebbero rivelate le sue parole… Anche Zingaretti dovrebbe smetterla con queste ireniche aggettivazioni aperturiste. Se si vuol fare un partito ‘nuovo’, che sia vecchio più che si può. Un grande ‘Old Party’ per la nuova costituente sociale metropolitana. Si pensi che le Sardine hanno dovuto ‘reinventare’ le masse manifestanti sulle piazze,…la cosa più vecchia del mondo che il Pd ha disimparato di fare, fino alla idro-repellenza, da quasi un millennio….. .

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