di Fausto Anderlini – 6 ottobre 2017
Filastrocca
Suppongo che domani leggeremo sul giornale debenedettiano: “Grande svolta ulivista di Matteo Renzi”. Con annesso dvd in omaggio “Biancaneve e i sette nani”.
Fatto il vuoto attorno a sè, ma soprattutto dentro di sè, il nuovo Ulivo rosatellato sarà null’altro che un’alleanza occasionale fra il Pd e tot liste civetta. Battere la destra dopo avere affossato la sinistra armati di civette. Un progetto che non dovrebbe lasciare insensibili gli ‘scissionisti’ (come sono appellati dai tanti ‘responsabili’ in giro).
Ma la favola sappiamo già come va a finire.
« Ambarabà ciccì coccò
tre civette sul comò [Pisapia, Bonino, Calenda]
che facevano l’amore
con la figlia del dottore [Renzi];
il dottore [Prodi] si ammalò
e la figlia si sposò:[con Berlusconi]
ambarabà ciccì coccò! ».
Aoh !…Accà niscuno è fesso
