Vorrei ricordare che siamo uno stato laico con netta separazione tra stato e chiesa .
Spero sia cosa acquisita e intoccabile, l’irrinunciabilita’ alla laicita’ e che ne’ la Bibbia ne’ il Corano ne’ qualunque altro testo sacro, sia mai punto di riferimento nelle discussioni politiche e ,ancor meno, condizioni la vita sociale e privata delle persone.
Sara’ dura con loro.
Ingenuo pensare ad una intesa con lo stato che chiederebbe loro di essere meno ossessionati dalla religione e di riconoscere la nostra carta Europea dei diritti dell’uomo che e’ in contrasto con il Corano che reputano una fonte indiscutibile, pena la blasfemia che, nell’islam, e’ un reato da pena di morte .
Sono controllati anche qui, come abbiam visto in quel quartiere di Stoccolma dopo i famosi fatti.
Avremmo dovuto essere piu’ chiari man mano che arrivavano.
In Italia, abbiamo decine e decine di confessioni ma e’ indubbio che solo con i musulmani ( ma anche con i cattolici) abbiamo problemi.
Non per caso entrambe fan parte delle Abramitiche.
Con l’Ebraismo, tutte e tre, fortemente imparentate, hanno una radice unica che affonda in Abramo. Sono simili e tutte tre pericolose.
Resta comunque il fatto che una ideologia ( fatico a chiamarla religione ) che nega diritti, uguaglianza , parita’ di genere ed e’ cosi’ fortemente omofoba e misogina….be’, vediamo di evitare di avallare delle incivilta’.
Avallare certe usanze e’ come se , a suo tempo, si fosse contestata la liberta’ data da Lincoln agli afroamericani per il fatto che la schiavitu’ era a norma di legge e mentalita’ degli stati del sud…cosi’ come tanta omofobia e misoginia e’ nella legge e nella mentalita’ dell’islam.
Invece no, ..e’ ovvio che e” una forma di incivilta’ e discriminazione che nemmeno una religione puo’ giustificare e tanto meno , noi, tollerarla.
Se non la smettono di dar valore al Corano, se non diventano laici, non ci sara’ mai intesa.
Sono talmente indottrinati, che nemmeno si rendono conto di quanto siano incatenati.