di Luigi Altea – 29 gennaio 2017
La rinascita della Sinistra Italiana passa necessariamente attraverso la caduta rovinosa del Partito Democratico.
Chi si ostina a consentire il perdurare pernicioso del grande equivoco, costituito dal PD, al di là della purezza delle intenzioni, oggettivamente impedisce o ritarda la rinascita della Sinistra.
Ieri sono finalmente arrivate parole chiare…
Non è più tempo di anacoluti o di metafore bislacche.
Chi insegue mucche nei corridoi può fare le fortune di Crozza, non quelle di chi lo aveva scelto perché lo portasse alla vittoria, quando perdere appariva impossibile.
Chi insegue Maria Elena Boschi per ripetere un selfie, non essendo il primo riuscito molto bene, potrà ottenere un posto da capolista, ma finirà ultimo nel cuore e nella mente di coloro che pure era riuscito a far sognare…
Io provo tanta tristezza e sconcerto nel vedere che c’è chi, come Pollicino, si è messo alla ricerca paziente di “un giovane Prodi”…
La grande idea sarebbe quella di ripetere un’esperienza, penosa e dolorosa, che è stata l’origine, la madre che ha generato, con un’inseminazione artificiale a freddo, lo sgorbio del Partito Democratico.
Che i dispotici numi illuminino questi nostri bravi dirigenti quando si improvvisano “pensatori”.
Ci risparmino le loro geniali trovate e ci liberino delle loro giovani creature…
Accontentiamoci, per ora, del vecchio D’Alema…
Limitiamoci ad essere semplicemente, radicalmente, di sinistra…
La Sinistra non ha bisogno di altri professori, né di apprendere sofisticati virtuosismi della comunicazione e dell’inganno.
Ha solo necessità di tornare velocemente ai “fondamentali”.
Ha urgenza di ritrovare SENSO, e cioè di recuperare la direzione, quella giusta.
Ha urgenza di ripassare vecchie lezioni, mai imparate abbastanza…
Lo potrà fare accanto a chi sperimenta ogni giorno le difficoltà della vita, sotto la cattedra della fatica e spesso del dolore.
Grazie, Massimo!
Ieri ti ho rivisto… come un tempo.
Forse anche tu ti eri un po’ smarrito, o solo un po’ confuso…
Forse tutti avevamo trascurato la nostra “ragione sociale”…
E’ vero, il popolo della Sinistra, ha abbandonato la Sinistra.
Perché la Sinistra lo ha amato quasi sempre troppo poco, e quasi sempre troppo tardi.
Ma non perdiamo altro tempo…
Ripartiamo da quasi zero, ripartiamo da ciò che resta…
La notte sarà ancora lunga, ma ci accompagnerà “a riveder le stelle”.