di Gianluca Leo – 2 maggio 2018
Si respira proprio un clima di serenità. Finalmente non sento parlare di crimini commessi da stranieri, niente più prime pagine, niente più articoloni. Sarà forse perché ormai abbiamo votato, non c’è più alcun bisogno di alimentare l’odio e il razzismo. È un vero peccato che nessuno sia venuto a spiegarci che la percentuale di ogni crimine è continuamente in discesa nonostante il numero di stranieri sia salito. In poche parole, riportando ogni giorno lo stesso genere di notizie, hanno trasformato una situazione di normalità in una situazione di paura e allarmismo. Ma non vi preoccupate, adesso che abbiamo votato è di nuovo tutto alla normalità. Così come per Salvini i meridionali hanno magicamente smesso di essere un problema, allo stesso modo gli stranieri hanno smesso di essere un problema. Gli articoloni che oggi non leggiamo più sono già stati trasformati in voti. Ma la mia domanda è: a che prezzo? Il danno che hai fatto nella società vale i voti che hai preso caro Matteo? L’aver iniettato l’opposto di quello che insegna la Costituzione vale i voti che hai preso? L’infelicità di un bambino che si sente un alieno perché ha il colore di pelle diverso vale i voti che hai preso?
Matteo Salvini, dal punto di vista umano, dal punto di vista etico, dal punto di vista sociale, i tuoi voti valgono meno di zero.
