Autore originale del testo: Fausto Anderlini
Quantitative stupidity
Deja vu. Ricordate quel ‘fuori fuori’ sbraitato alla Leopolda ? Pier Luigi Bersani fu cacciato a calci e una volta fuori dalla porta subissato di epiteti: scissionista, irresponsabile, divisionista, rancoroso, permaloso, rovina della sinistra ecc. ecc.
Stessa storia con Conte, ma all’ennesima potenza. Per anni e anni dileggiato e oltraggiato in ogni modo possibile…sino al parossismo attuale. Distruggere i 5S (o aiutandoli nel farsi male da soli) non è bastato. Dalla via che Conte ha continuato a godere di un prestigio personale tale da offuscare l’inviato dalla provvidenza, lui è stato il bersaglio. E ancora lo rimane.
Dunque lo scaraventano da Palazzo Chigi con una manovra di palazzo ben orchestrata. E proseguono nel linciaggio a reti unificate. Draghi stesso (o chi per lui) da fuoco alla, casa organizzandogli una scissione per tramite del ministro degli esteri. Nel mentre congiura telefonicamente col decano pazzo per esautorarlo.
Lo umiliano, lo mettono alla porta coprendolo di sputi e una volta raggiunto lo scopo che fanno ? Lo accusano d’essere un irresponsabile ! La guerra, la pandemia, la crisi, il Pnrr….
Sicchè Draghi sale al Colle per chiedere allo zio che fare….alla faccia dell’unto del signore che tutti ci invidiano, il faro dell’europa e della Nato, una volta uscita la Merkel e capitomobolati BoJo, Macron…Credo che mai si sia palesato un premier così improvvido e incauto da rasentare la coglioneria. Del resto una prova di sè l’aveva già data in occasione del voto quirinalizio….Quantitative stupidity…..
Dice bene Letta: il colpo di pistola di Sarajevo. Senonchè non è chiaro chi veste i panni dell’arciduca. Il Conte, che fino a prova contraria è vivo e lotta insieme a noi. oppure il Draghi, dead man walking ?…..
Adesso che lo scopo è raggiunto anche la linea Mauthe del procione (stare fermi al semaforo) tanto cara a Letta va a ramengo….Scelgano dunque di fare un Draghi due, se trovano i voti, e poi coerentemente si presentino alle urne come il blocco multipartititico di Draghi (o del presidente, meglio di due presidenti: Biden e Mattarella). Pd più Di Maio, Renzi, Calenda, Berlusconi, Toti, Giorgetti, Zaia, Fedcriga, Bonaccini e altra compagnia di pataccari cantanti. Cosa molto più seria che presentarsi agli elettori con la bufala di un falso bipolarismo da smontare appena riunite le camere. Vedremo quanti voti prendono. Oppure vadano alle urne come eroi impavidi e consegnino il paese brevi mano alla melonara. Oppure facciano un colpo di Stato. Le truppe Usa sono già acquartierate in casa, con le riserve di stay behind. Conte trasferito a Guantanamo in tuta arancione (ma con pochette) e tutto è a posto.