di Luigi Altea, 3 dicembre 2016
Quando è NO è NO ! Ed è inutile insistere!
C’è chi ha scassato lo Statuto dei Lavoratori e c’è chi ha scassato la Costituzione.
Beatrice Lorenzin ha semplicemente scassato i maroni.
La ministra vuole, a tutti costi, chiudere l’anno 2016 “renzianamente” col segno più davanti: +natalità, +nascite, +fiocchi rosa, +fiocchi azzurri.
Riassumendo: + fertility!
A parte il fatto che ormai non c’è più tempo, neppure a voler fare il più alla svelta possibile, le italiane e gli italiani le hanno già chiaramente risposto NO! NO e NO!
Perché NO, non si mettono al mondo dei figli solo per assecondare le statistiche di un ministro, incurante della sovrappopolazione del pianeta.
Dopo aver dovuto smettere la costosa e scandalosa campagna di comunicazione, la Lorenzin insiste pervicacemente inviando ora messaggi subliminali…
Si fa accompagnare, ad esempio, dalla sottosegretaria alla Giustizia Federica Chiavaroli (nella foto, durante il suo intervento, ieri a Vasto).
Quale messaggio può giungere dal ministero della Giustizia contro il calo demografico? Nessuno!
Moltissimi, invece, sembrerebbe, dalla Chiavaroli…
Insomma, la Lorenzin insiste, facendoci capire che dovremmo darci una mossa…
In che senso, cara ministra?
Ci sta forse accusando di torpore erotico? O di repellente igiene personale?
Per caso vuole insinuare che usiamo biancheria intima troppo sciatta?
Che cosa dovrebbe fare una donna se il marito o il compagno non è d’accordo?
Accoppiarsi col primo bellimbusto sbandato, in cerca di copule occasionali?
E se è la donna a non volere figli, o a non volerne altri, il marito o il compagno dovrebbe forse ingannarla?
E come? Svuotando la scatola delle pillole e sostituendole con pastigliette alla menta?
Oppure sfilandole, durante il sonno, la spirale?
No, NO, NO, cara ministra!
Al mondo ci sono milioni di bambini che aspettano di essere adottati.
Anziché una campagna di seduzione di massa, promuova un’iniziativa che spinga i ricchi a adottare un bambino povero, e permetta ai poveri di adottare un bambino ricco…
Coraggio, ministra, si dia da fare e poi si vedrà…
Intanto sappia che NO era ieri, NO resta oggi, e NO sarà domani!