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di Vecchia Talpa 20 gennaio 2016
Piazza Affari chiude a +1 e qualcosa, ma è crollo per le banche italiane. Le più stabili e sicure di tutta l’Europa, chiosava Renzi.
Banca Mps, Banco Popolare e Unicredit che hanno chiuso in forte passivo (su tutte il -16% di Mps dopo il -14% di ieri). In serata la Consob ha prorogato il divieto di vendite allo scoperto sul titolo fino a giovedì, visto che il titolo ha superato la soglia del -5% (-14,4% a fine giornata).
Ma non basta indicare il dato occorre anche capire perché, come mai. E’ solo volatilità delle borse come qualcuno vuole liquidare la cosa o questa volatilità ha una causa?
Il tema è sempre quello dei crediti deteriorati, nodo confermato dal rapporto mensile diffuso dall’Abi. I prestiti in sofferenza delle banche italiane hanno raggiunto infatti il livello massimo da vent’anni. Le sofferenze lorde (oltre 201 miliardi come già indicato dalla Banca d’Italia) risultano pari al 10,4% in novembre, il valore più elevato dell’dell’ultimo ventennio. Il rapporto a fine 1996 aveva raggiunto il 9,9 per cento. Prima dell’inizio della crisi globale (fine 2007) il rapporto tra sofferenze lorde e impieghi era del 2,8 per cento.
Di fronte a queste cause è ancora credibile la soluzione di iniettare liquidità alle banche sotto mentite spoglie. E’ credibile la “soluzione” della Bad Bank a cui riversare tutte le “sofferenze”, smacchiarsi l’abito e ricominciare?
E’ evidente anche ad un bambino che le due supposte soluzioni, sono solo pezze tampone, e che rimane il non reso. Allora la questione, al di là dell’emergenza rimane. Perché i crediti non vengono soddisfatti?
Allora o le banche hanno prestato soldi a chi non poteva restituirli (Banca Etruria ne è un esempio, ma stiamo parlando delle più grandi banche del sistema creditizio) oppure i dati di crescita e prosperità che i renziani ci propinano ogni mese sono fasulli ( come lo sono) .
In ogni caso che si fa adesso nell’immediato?
Siccome sono banche “Too big to fail” ed esempi come quelli della Lehman Brother nessuno li vuole ancora sperimentare che si fa?
Io penso che nessuno lo sa per adesso andremo avanti a soluzioni tampone e poi…. dio vede e provvede.