Fonte: facebook
di Alfredo Morganti – 2 luglio 2015
“Capisco l’attenzione per la situazione greca, ma sono un pochino più preoccupato per il terrorismo”. L’ha detto Renzi nel corso della sua visita in Germania. “La vera questione in Europa è la crescita per tutti, non l’Iva per le isole greche”, ha aggiunto. Se il premier italiano queste parole non le avesse mai dette sarebbe stato meglio. Sono inutili, sono superflue, sono spie di un pensiero e basta. Non so voi, ma io ci ho percepito l’arroganza che di Renzi già conosciamo bene, ma che in questa circostanza appare persino più odiosa. Capisco l’ansia di voler apparire il primo della classe della professoressa Merkel, ma c’è una soglia di sensibilità (verso chi sta soffrendo, verso la povera gente che fa la fila al bancomat per 60 euro, verso la dignità di milioni di persone ‘europee’ come noi) che non deve MAI essere superata, tanto meno da un capo di governo. Il coraggio ce l’ha chi sfida la Merkel in nome del proprio popolo, non chi si accredita mostrando che sta facendo bene (bene?) il proprio compitino.