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Il giorno 1 agosto 2020 esce nelle librerie l’ultimo romanzo del bolognese Mimmo Parisi. Il libro titola Nemmeno il tempo di un abbraccio (PlanetEdizioni, pag. 235). Questo autore, come tanti suoi colleghi, arriva nei pressi della pagina scritta passando attraverso l’esperienza del cantautorato. Fra i suoi libri più conosciuti si ricordano Sono tornati i Braccialetti rossi (2017), Il figlio del drago (2018), La stella di Geq (2019), Ti voglio bene come nei film (2019), La ragazza degli oceani (2020). Ha all’attivo anche la partecipazione ad alcuni premi letterari; con il libro In nome del rock italiano, ha vinto il premio ILMIOLIBRonline2017.
Il plot di questa sua ultima pubblicazione è stato costruito, seguendo la linea degli eventi legati all’insorgenza del coronavirus. Quindi, il primo step della narrazione è targato venerdì, 21 febbraio 2020. In quella data le prime pagine dei quotidiani riportano il primo caso italiano del morbo che arriva da lontano.
È una notizia inaudita. E nessuno l’avrebbe voluto leggere. In Nemmeno il tempo di un abbraccio, è palpabile la congerie di trepidazioni che da quel momento in poi, invaderanno le giornate delle persone. È un momento inatteso e la gente passa dalla negazione dell’evento, all’accettazione che nell’aria – letteralmente! – si muova qualcosa.
Ed è quella risposta che anima i personaggi della storia presentata dall’autore emiliano. Le figure nate per vivere solo all’interno delle pagine del romanzo, alla fine riescono a tracimare fuori dalla carta.
Esse rivelano sentimenti che ricordano troppo quelli dei tanti individui rimasti a seguire i Tg nelle loro abitazioni. Tutte queste emozioni, nel caso di Mimmo Parisi, sono confluite in un libro gonfio di suggestioni.
Trama del libro Nemmeno il tempo di un abbraccio
La figura principale è Nico. Il ragazzo è un sedicenne con una debilitante patologia oculare. Seguito dal team medico di un ospedale di Bologna, al momento delle prime avvisaglie del Covid-19, apprende che per l’Italia è stato deciso lo stato di lockdown. Il Governo, per contrastare il virus, è costretto a mettere tutti in quarantena.
La circolazione tra le regioni, pertanto, è al momento annullata. È il 9 marzo 2020. Nico, rimasto nel capoluogo emiliano in attesa che la situazione si risolva, conosce attraverso il nuovo ‘social’ – il balcone! – Stella. Tra loro nasce una storia per la quale il destino, non prevede nessun incontro vis-a-vis.
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