Il male di oggi arriva da lontano

per Luigi Altea
Autore originale del testo: Luigi Altea

di Luigi Altea  30 novembre 2016

Romano Prodi, Arturo Parisi, Enrico Letta, Franco Marini, Luigi Castagnetti, ecc. ecc. ecc….

Non mi viene in mente un solo ex democristiano, confluito nel PD, che abbia dichiarato di votare NO.

E’ difficile immaginare che siano tutti convinti della bontà della riforma o che siano improvvisamente diventati tutti renziani.

Erano e sono rimasti, invece, tutti democristiani e sentono il richiamo del biancofiore…

Annusano la possibilità di dare, domenica, l’ultimo colpo, la spallata finale ai tanto odiati “comunisti”, che ancora resistono all’interno del partito, e non vogliono capire che se ne devono andare…

Sta avvenendo esattamente quello che i compagni più sensibili avevano capito fin dall’inizio…

Perché il male di oggi della sinistra arriva da lontano…

Anche nella mia Sezione, in un comune del milanese, si decise di festeggiare la nascita del PDS, con una manifestazione aperta a tutti, in una grande sala addobbata a festa, nella quale alla fine dei discorsi, dei saluti, e degli interventi, ci sarebbe stato un rinfresco.

L’incarico di tenere il discorso inaugurale fu affidato a me.

La sera prima, un sabato, ci riunimmo per concordare gli ultimi dettagli.

Durante la riunione sentimmo bussare alla porta.

Era un compagno, un operaio siciliano, che non aveva aderito al nuovo partito e che era venuto a salutarci e a riprendersi un oggetto cui teneva molto.

L’oggetto era una  fotografia di Enrico Berlinguer, fissata in una bella cornice di legno.

Nessuno degnò di uno sguardo quel compagno, mentre toglieva dalla parete il quadro, e mentre si avviava per l’ultima volta verso l’uscio della sezione, che non sarebbe più stata la “sua casa”…

A tutti parve un gesto d’inutile nostalgia.

Eravamo tutti eccitati per la festa che ci attendeva la mattina dopo.

Io, il più stronzo di tutti, ero particolarmente euforico per le grandi stronzate che avrei pronunciato alla presenza di tante persone: assessori, consiglieri comunali e belle ragazze…

Ecco!

Io credo che domenica occorra dire NO per ricominciare a dire NOI…

Occorre dire NO per riappendere quel quadro a quella parete…

 

 

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