Fonte: Andrea Colli
di Andrea Colli
ORMAI tutto è chiaro e solo chi ha a cuore le sorti del Pd, si rigira la notte nel sonno per trovare una via d’uscita. Renzi il problema di tenere insieme le due anime del partito non se lo pone neanche. Lui pensa: se io do l’impressione di entrare in un gioco di compromessi e di mediazioni tra personaggi che la pubblica opinione ritiene assolutamente sorpassati, io divento uno di loro, e perdo. Io, Io e sempre Io, questo è il pensiero che assilla il segretario del Pd e tutto il resto non conta.
Il filosofo Massimo Cacciari in un intervista afferma. “«Se c’è una scissione, è chiaro che senza i Bersani e i D’Alema eccetera non potrà mai rifare il 41 per cento. Ma il taglio delle radici potrebbe convenirgli, per realizzare il suo progetto. E forse avrà fatto questo ragionamento: se escono da qui, cosa fanno? Si rimettono con Vendola? Fanno un’altra Rifondazione? Se ci fosse qualcuno che ha un’idea oltre Renzi, beh allora francamente sarei il primo io a iscrivermi al partito di questo qualcuno. Ma qui hanno tutti facce, e idee, pre Renzi. Eccetto Civati. Se togli lui, gli altri sono i reduci, come li chiama Renzi.”
E non per parlare male dei vecchi dirigenti del Pd, Cacciari a mille ragioni ad affermare che Pippo Civati è l’unica alternativa a Renzi. Solo per il fatto che non ha mai fatto compromessi con il renzismo, non accettando alcuna prebenda come invece hanno fatto i vecchi dirigenti, Civati è rimasto coerente con le sue miti ma originali idee, si è preso gli sputi da tutti ma non si è piegato di fronte a nessuno. Chissà forse tra poco arriverà il tempo di pensare a costruire qualcosa di solido e di pronto per poter essere votati nell’eventualità di elezioni anticipate e non ti preoccupare caro Pippo se saremo piccoli rispetto alle schiere ossequiose di Renzi, perché l’importante è essere convinti di voler portare avanti le idee giuste e di sinistra. E come dici tu: “Quella piazza San Giovanni non è più rappresentata. Magari non prenderemo il 41% , ma non è possibile perdere quel patrimonio:”