M5S. Perchè non avrà un futuro di lunga durata

per Gian Franco Ferraris
Autore originale del testo: Michele Maniscalco
Fonte: politicaPrima
Url fonte: http://www.politicaprima.com/2016/03/m5s-perche-non-avra-un-futuro-di-lunga.html

M5S quale futuro logodi Michele Maniscalco – 12 marzo 2016

Voglio portare all’attenzione dei lettori alcune considerazioni sulla situazione politica e, in particolare, sul futuro del Movimento 5 stelle.

Beppe GrilloUna forza politica che, secondo me, non avrà una lunga durata. Il movimento, creato da Beppe Grillo, è nato sulla spinta di un malessere sociale diffuso e di una profonda disaffezione nei confronti della politica. Raccogliendo attorno a se la protesta generalizzata.

M5S boomE come tutte le formazioni politiche che hanno nella loro essenza le ragioni della protesta popolare, sia in Italia che in altri Paesi europei, dopo il successo iniziale, a volte clamoroso, in un tempo relativamente breve si afflosciano. Tutti movimenti così costituiti raccolgono alla base una fascia di cittadini scontenti dei partiti che hanno votato in precedenza sperando nel miracolo del nuovo.

Grillo Di Maio Fico Morra Di BattistaPer il M5S non c’è differenza tra destra e sinistra. E non c’è alcuna ideologia dietro. Come c’era nel PCI, nel PSI, e nel PLI. La Democrazia Cristiana aveva l’ispirazione cattolica, ma era tenuta insieme dallo spauracchio comunista da un lato e dal clientelismo dall’altro lato.

Governare è molto più difficile che promettere. E poiché i pentastellati stanno promettendo tutto e subito per loro è facile trovare consensi nella variegata base elettorale composta da ex dell’estrema sinistra e dell’estrema destra passando per il centro.

La lotta alla corruzione, l’abolizione delle pensioni d’oro, la riduzione degli stipendi dei parlamentari, la moralizzazione dell’amministrazione della cosa pubblica, sono principi auspicati e condivisi da tutti, anche da chi non vota i 5 stelle.

Fico,_di_Battista,_di_MaioDicono i cinque stelle: “metà degli attuali parlamentari li manderemo a casa, l’altra metà li processeremo e li faremo arrestare”. Ebbene, mandare via metà dei parlamentari attuali si può fare attraverso il voto. Le difficoltà potrebbero sorgere, e senz’altro sorgeranno, con l’altra meta da processare. Intanto prima dovranno cambiare le leggi attuali, poi portare le prove alla magistratura, e poi ancora aspettare i tempi lunghissimi fino al terzo grado di giudizio.

Anche l’azione della politica economica, ammesso ne abbiano una, comincia a dare risultati soltanto a medio termine. Poiché, come detto prima, non c’è un’ideologia dietro il movimento, e il collante che tiene insieme la base è la protesta sarà difficile che gli elettori siano disposti ad aspettare tempi lunghi. Presto incominceranno i mugugni e i ripensamenti. Ed è un segnale importante ciò che si è visto con i cambi di casacca di molti parlamentari grillini.

Poi ancora, a parte la lotta per la moralizzazione ecc., come farà il movimento a tenere insieme ex comunisti, ex sinistre varie, ex Forza Italia. Legiferando, volente o nolente, si scontenta sempre una parte del proprio elettorato in special modo quando manca uno spirito di fondo, appunto, una visione ideologica.

La soluzione? Un Presidente del Consiglio con potere assoluto. C’è qualcuno che lo desidera?

Virginia Raggi candidata sindaco RomaNella malaugurata ipotesi per i grillini che entro le elezioni politiche del 2018  non andassero al governo, l’afflosciamento prima e l’estinzione poi sarebbero una ipotesi più che plausibile. Anche se le prossime amministrative, il caso Roma in particolare, sarà un test importante e significativo per il loro futuro.

L’elettorato di un movimento di protesta come la Lega, per fare un’analogia, è tenuto insieme anche da un antimeridionalismo, molto duro a morire. Anche se Matteo Salvini ha cambiato strategia per raccogliere voti anche nel meridione. Si è, inoltre, istituzionalizzata assumendo tutte le connotazioni negative dei partiti tradizionali.

Matteo SalviniUmberto Bossi, per dare una parvenza storica alla sua lega Lombarda ha tirato fuori il nome di Alberto da Giussano (fonte Wikipedia), un falso eroe. Il personaggio leggendario, infatti, che avrebbe partecipato alla battaglia di Legnano contro Federico Barbarossa era in realtà Guido da Landriano. Ma questo fa parte del folclore che accompagna sempre la nascita di un movimento di questo tipo.

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1 commento

stefania sardisco 14 Marzo 2016 - 10:20

Questo articolo è molto sconfusionato…ma partiamo dall’inizio.Lei parla della nascita del M5S sulla spinta di un malessere sociale diffuso e in parte è vero. C’è da dire che questo legittimo malessere è stato generato da altri partiti nei drastici 20 anni (e di piu) di disastri e abbandono del cittadino. Ma il M5S non nasce solo dal malessere ma dal profondo senso di onestà, presa di coscienza e rigurgito verso tutto cio che è “inciucio di palazzo” che tradotto in una parola è MAFIA. Poi lei dice che il M5S promette tanto e subito…..ham, credo si sia confuso col PD di renzi che promette da 2 anni e poi truffa. A differenza del PD, il M5S ha sempre (e dico sempre!) fatto proposte e non promesse! e ha fatto proposte con in mano tutte le coperture che servirebbero per le varie realizzazioni (la prego, s’informi). La lotta alla corruzione ha una linea precisa spiegata e fattibile (a partire dal conflitto d’interessi!). L’abolizione delle pensioni d’oro, poi, non le pare una cosa sensata?! vivrebbero di accumulo e di vitalizio i lorsignori! La riduzione degli stipendi mi pare che l’abbiano ampiamente dimostrato tagliandosi i loro e realizzando così oltre 500 piccole-medie imprese! pensi se lo facessero tutti i parlamentari! forse basterebbe a risanare mezza italia in una manciata di anni!Riguardo, poi, alla metà di parlamentari in galera e l’altra metà a casa…….direi che a parte essere un’affermazione sua un tantino megalomane ma se al governo si pretendessero esponenti con la fedina penale pulita, lo sfoltimento quasi totale verrebbe da sè. Chi vuole dei pregiudicati a salvaguardare i propri interessi?. Riguardo a Roma ha detto una cosa giusta. Sarà un test significativo, è vero. I programmi ci sono, basta informarsi dato che i TG non ne parlano (asserviti e collusi) Bisogna fare uno sforzetto e informarsi da sè. Il programma è completo di proposte e coperture.

Su Salvini non mi pronuncio….i commenti consentono solo un tot di parole. Consiglio a tutti di informarsi. Ma non per favorire il M5S (ognuno ha le proprie idee giustamente) ma per essere piu liberi nel valutare.

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