Lavoro e sindacato nel dopoguerra

per Gian Franco Ferraris
Autore originale del testo: Evandro Dell'Amico
Fonte: facebook

di Evandro Dell’Amico

Con emozione condivido quanto ha pubblicato DARIO PARRINI , segretario regionale PD a proposito del grande RIFORMISTA che fu DI VITTORIO ….

Nella mia recentissima tesi di laurea sulla storia di mio padre BRUNO, segretario FIOM del dopoguerra e dirigente socialista del PSI e PSIUP di Massa e Carrara, riporto un clamoroso episodio di durissima lotta a CARRARA, in adesione alla linea strategica del PIANO del LAVORO o PIANO di RINASCITA ECONOMICA: migliaia di lavoratori interruppero il nodo cruciale dell’ Aurelia, rovesciando un tram. La situazione si risolse con l’arrivo del ministro del lavoro e la predisposizione di un “piano del lavoro” locale che portò a centinaia di assunzioni….Quello che sto vivendo con enorme preoccupazione (e vergogna) è l’impressione che si stia dando OGGI attuazione al PIANO di RINASCITA DEMOCRATICA di gelliana memoria (giudici e sindacati da mettere a cuccia, diritti dei lavoratori da conculcare, riforme istituzionali da fare autoritariamente in tutta fretta etc)…..Essendo un’ IMPRESSIONE, spero, per il bene di tutti di SBAGLIARE IO …IO che non rinnego le mie origini politiche di COMUNISTA e ricordo i sacrifici fatti dagli ANTIFASCISTI e dalla CLASSE OPERAIA per salvare il paese …..E GUAI oggi, a chi ci vuol far FAR TORNARE INDIETRO nei DIRITTI i LAVORATORI !!……. Ed onoro MIO PADRE che fu, materialmente a fianco di DI VITTORIO, sfidando SCELBA e le “carezze” dei celerini … ( nella foto lui è alla sua SINISTRA, sul palco di Piazza Matteotti a CARRARA , inizio anni cinquanta, insieme a LUIGI BERTOLINI, alla sua sinistra, giovane segretario comunista della Camera del Lavoro di Massa e Carrara)…

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