di Walter Borreani – 27 luglio 2016
La qualità della ricerca scientifica di uno Stato é un chiaro indicatore del suo livello di innovazione, ma anche più semplicemente di quanto sia disposto a “investire” per migliorare la qualità della vita senza danneggiare l’ambiente, quanto crede in quella persone che si adoperano per cercare rimedi a malattie oggi incurabili, di quanto vuole GUARDARE AVANTI, per non ripetere errori del passato, ricordandosi però che non sempre in questo passato furono fatti solo errori.
Livello della ricerca in Italia: tirare calci ad un pallone.
Poi chiediamoci il perché di tante cose. Chiediamoci perché si comprano auto tedesche ad esempio. Perché continuiamo a bruciare petrolio e carbone.
Stiamo condannando i nostri figli a dover crescere tra i danni provocati dalla nostra indifferenza verso queste “truffe”: una società calcistica può permettersi di spendere tanti soldi per un uomo quanti ne spende lo stato per mantenere migliaia di ricercatori. L’importante sarebbe già esserne almeno consapevoli. Ma se la consapevolezza viene anche affiancata dall'”immobilismo”, ci rende COMPLICI.