La profonda frattura tra politici di sinistra e popolo

per Gian Franco Ferraris
Autore originale del testo: Antonio Gaea,

di Antonio Gaeta – 13 dicembre 2017

Il mio amico Gian Franco scrive su nuovatlantide.org che: “Quello che serve ora al paese è di mandare in Parlamento un gruppo più numeroso possibile di persone serie e competenti. Antonio  Floridia e molti altri pensano che questo sia il modo per fondare un vero partito di sinistra; in parte hanno anche ragione, perché non c’è democrazia senza partiti, ma oggi questo passo è impossibile da farsi perché l’opinione pubblica italiana non si fida del ceto politico e, quindi, è indispensabile riconoscere che i partiti non sono abbastanza rappresentativi della società e che bisogna aprire a persone popolari o emblematiche della società civile.”

Queste parole mi hanno fatto riflettere sulla lontananza dalla capacità di ascolto della stragrande maggioranza della popolazione rispetto a tutti i tipi di militanza politica: quella che si rifà ai simboli e valori della Sinistra é molto più distante di altre. Questa é l’amara verità, che ingoio amaramente anch’io. Un altro mio amico ha scritto: “Il dibattito politico é come il rumore dell’Universo. Anche questo esiste sullo sfondo, ma nessuno lo ascolta !”

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