Url fonte: http://vecchia-talpa.blogspot.it
di Vecchia Talpa – 2 febbraio 2016
Kellermann: “Il problema non è il bail in ma gli abusi sui titoli venduti”.
Così l’avvocato olandese incaricato dei piani di risoluzione delle banche italiane e tedesche. La visione dell’ex direttore esecutivo della Banca è opposta a quella di Visco.
Qual’è la ragione?
Ma intanto l’avvocato sta preparando il dossier e il piano per il risanamento strutturato delle banche e saranno “cazzi acidi” sopratutto per Visco e il sistema bancario italiano..
E’ poi è talmente evidente la corsa del Banchiere d’Italia a deresponsabilizzarsi nel vano tentativo di scaricare le colpe del crack delle Quattro Banche su cose e leggi che ( il Bail-In in questo caso) non centrano assolutamente nulla.
Due o tre cose sono certe e vere.
3) Il ministero dell’Economia e il Governo pur ricevendo informative dalla Banca D’Italia non ha mandato la Guardia di Finanza per verificare la correttezza nell’informativa ai suoi clienti, in presenza di false comunicazioni sociali in danno dei soci o dei creditori, ostacolo all’esercizio delle funzioni delle autorità pubbliche di vigilanza e di falso in prospetto. Come si legge dall’informativa inviata al ministero dopo la visita degli ispettori della Banca D’Italia.
Da tutto questo due sono le considerazioni.
Cosa centra in tutto questo il Bail-IN? ( che ha dalla sua altre distorsioni, ma non di questa natura).
Le responsabilità e le colpe sono da ricercarsi altrove prima su tutte nel potere bancario e politico. Ecco il perché del polverone nel buttarla in caciara.