Fonte: facebook
di Marigo Giandiego 13 agosto 2014
Ancora una volta il pretesto della “Lotta Armata” … ancora una volta una inutile, sterile, dolorosa fuga in avanti? L’unico movimento italiano che abbia ascolto e seguito, viene “attaccato” con l’ultimo pretesto, con l’ultimo mezzuccio: quello di una “pretesa lotta armata montante”, Lo hanno verificato, gli uomini dei servizi, i servi occulti del potere, oggi servitori fedeli dell’”ammucchiata”, quanto questa “invenzione” funzioni bene in anni di esperienza, dalle BR sino a Prima Linea, su sino agli anarco-insurrezionalisti ed ai Black Block.
Passando per Nuclei e Comitati, sempre più cupi, isolati e privi di appoggio e di retroterra, ma inesorabilmente armati. Non hanno probabilmente nemmeno bisogno di sprecare troppi “infiltrati”, che basta dare stura all’imbecillità e controllarla da vicino per ottenere ottimi risultati, praticamente gratis. Così oggi, guarda caso, i Nuclei Operativi Armati contattano, mediante il solito comunicato (cos’è il N° 275?) invitando i valligiani ad “annotare” lka sconfitta del movimento e ad organizzare “la resistenza”. Con il solito, sinceramente vomitevole PD, a far da contraltare (aspettavano solo questo) dopo aver avallatto ed organizzato attivamente le cause reali e la reprssione militare che tutto questo muove. La soluzione “armata” sarebbe la via della disperazione e dell’isolamento … che molti, disperati e logorati, da anni di lotta solitaria, spesso inutile e senza appoggio reale potrebbero anche prendere.
Certo si fa in fretta, da dietro un computer o con l’acquisto di un biglietto ogni due tre mesi per andare in Valle ad illudersi d’essere No Tav … ma lassù in Val Susa tutti i giorni a vivere la militarizzazione e a “vedere” i lavori andare sempre, comunque ed inesorabilmente avanti … ci stanno loro … i valliggiani. Eppure l’unica strada realmente praticabile resta la Non Violenza! Resta la scelta di lasciare al potere la vergogna assoluta della violenza, rispondere colpo su colpo oltre che sicuramente perdente, sarebbe l’affossamento definitivo delle ragioni reali e “forti” della lotta … la strategia Gandhiana ci insegna che spesso si vince perdendo … in apparenza, piuttosto che divenedo quello che il “potere” ha bisogno per far dimenticare le regioni, i motivi ed i contenuti … per ridurre una lotta ad un episodio di terrorismo.
(giandiego)