Autore originale del testo: Gianni Cuperlo
Scrivono le agenzie (e lo riprende Repubblica on line in una corrispondenza da Pechino) che il “Pensiero di Xi Jinping sul socialismo con caratteristiche cinesi per una Nuova Era” entrerà nei curricula scolastici di tutta la nazione.
Si specifica “Fino dalle elementari. E, dove possibile, andando a toccare qualsiasi materia”.
Finalità: “instaurare la fede marxista nella gioventù”, rafforzare “la determinazione ad ascoltare e seguire il Partito”, assicurandosi che i nuovi materiali didattici coltivino “sentimenti patriottici”.
Ancora dalla corrispondenza: “Sui banchi di scuola i più piccoli si concentreranno su “l’amore per il Paese, il Partito comunista e il socialismo”; alle medie e alle superiori i ragazzi saranno “aiutati a formarsi giudizi e opinioni politiche”; mentre all’università ci si concentrerà sul pensiero teorico del nuovo Timoniere”.
Ecco, è quel “i ragazzi saranno aiutati a formarsi giudizi e opinioni politiche” che trasmette la giusta dose di fiducia!