Autore originale del testo: Tiziana Altea
Dal vetro opaco emerge il fondo,
a grumi vino, tipo rane a riva.
Ma che ne scrivo? Mai le ho viste!
Gracchiano, tristezza mia delusa.
C’è pure quella che di radici
ancora spera: riscatto, dignità,
per una vita buona.
Stasera un ufo alla finestra
potrebbe essermi sorriso,
tra i fiori vetro e il ballo
delle rane.
Milano, 24 maggio 2019
(Tiziana Altea)