Il capitone

per Luigi Altea
Autore originale del testo: Luigi Altea

di Luigi Altea – 5 marzo 2019

Enrico Letta ha annunciato che riprenderà la tessera del PD.

Romano Prodi ha detto che la sua tenda si è molto riavvicinata alla casa madre, lasciando capire che il prossimo passo sarà il rientro nel partito.

Due fuoriusciti democristiani che rientrano, accompagnati dalla soddisfazione generale.

Andrea Orlando, ex comunista, appare invece preoccupato da rientri indiscriminati, e con piglio di ex ministro carcerario, ha fissato le sbarre, dichiarando: il PD non ha bisogno dei 5S e neppure di Massimo D’Alema.

Andrea Orlando dimostra che non esiste categoria più disprezzabile di quella degli ex comunisti che, conquistata la severa grisaglia del potere, rinnegano anche la madre ed il padre, pur di sfangare comodamente la vita.

A questo punto…quanto mi piacerebbe che Massimo D’Alema chiedesse la tessera del Partito Democratico, pubblicamente e direttamente al nuovo segretario!

Così, tanto per vedere l’effetto che fa…

Nel PD si sarebbe dovuta produrre una contaminazione reciproca tra la cultura democratica cristiana e quella comunista. Il contagio però è avvenuto a senso unico…

Zingaretti, ex segretario della FGCI, riuscirebbe a rifiutare la tessera ad uno dei più autorevoli dirigenti del suo Partito d’origine, dopo aver più volte ripetuto di volere un “campo largo”?

Nel mazzo di gigli, margherite e garofani che sta ricevendo, tutti rigorosamente bianchi, potrebbe dire di non trovare lo spazio per una rosa rossa?

Non lo sapremo mai, a meno che…

Pensaci, compagno D’Alema!

Quando eri ancora… dalemiano, non avresti esitato un minuto.

Se riesci a rientrare tu, tanti, tantissimi altri ti seguiranno.

Molti non vedono l’ora…

Non per fare la guerriglia, ma per fare, come diresti tu, PO-Li-Ti-CA.

Sono tutte persone serie, educate a pagare puntualmente i contributi, i bollini, e le quote di sostegno.

Darebbero un grande apporto per risolvere le crisi di liquidità, e d’identità che angustiano il partito.

Zingaretti, nella Federazione romana del PCI, era chiamato, non senza qualche ragione, “l’anguilla”.

Coraggio, Lider Maximo, infila i guanti antiscivolo, afferra il capitone, e non lasciartelo sfuggire!

Io farò il tifo per voi, anche se non mi sposterò da dove sono.

Essendo cretino, non ho cambiato idea. Comunista ero e comunista sono rimasto.

E poi… a me non è mai piaciuto il pesce d’acqua dolce.

 

Babelezon bookstore leggi che ti passa

Articoli correlati

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.