Adesso quei Decreti impropriamente battezzati “Sicurezza” appartengono al prima. Era una notizia attesa da mesi, da oggi è realtà. Non si potranno espellere per nessun motivo persone che se rispedite da dove sono fuggite rischiano la vita o trattamenti degradanti. Protezioni speciali andranno garantite a chi ha subito violenze, sono state sfruttate e risultano vulnerabili e quelle protezioni si potranno convertire in permessi di lavoro. Nessuna multa milionaria o sequestro delle navi per le Ong che non rispettino le regole. Rimossa la logica che aveva cancellato il sistema Sprar, si torna al modello delle distribuzione territoriale dove fornire strutture e servizi di assistenza, formazione, integrazione con una cura specifica rivolta ai richiedenti asilo che verranno iscritti agli elenchi dei Comuni con diritto a documenti e assistenza sanitaria. Torniamo nel perimetro della civiltà oltre che del buon senso. Forse sarà anche per questo che Roma stamane è riscaldata dal sole di ottobre.
Gianni Cuperlo”Italia più umana. I decreti propaganda/Salvini non ci sono più”
Autore originale del testo: Gianni Cuperlo