Autore originale del testo: Gianni Cuperlo
Ho letto con curiosità le interviste riprese stamane da Repubblica ad alcuni ospiti del Forum di Cernobbio e sono rimasto sorpreso – piacevolmente sorpreso – dalle parole e dai concetti espressi da Matteo Salvini.
Riassumo rapidamente: nell’intervista il leader della Lega sponsorizza la “Golden rule” per lo scorporo degli investimenti dal calcolo del deficit. Critica i mercati più attenti ai prezzi dei bond che al benessere della gente. Aggredisce duramente Donald Trump definendolo “un distruttore della democrazia”.
Una volta letta l’intervista mi sono detto, “Sta a vedere che aveva ragione Michele Emiliano a dire che il capo della Lega va apprezzato perché coltiva una visione dell’Italia!”
Poi, nel dubbio, ho guardato meglio e mi sono accorto che Salvini stava alla pagina dopo e avevo letto l’intervista a Joseph Stiglitz.
Al che ho compreso anche l’uscita di Emiliano: dev’essere incorso nel medesimo equivoco. Succede.
