Autore originale del testo: Gianni Cuperlo
Forse adesso si comincia a capire meglio cosa voglia dire un governo di scopo.
Significa che stai nella stessa maggioranza con forze che, dai valori alle scelte, la pensano in modo semplicemente alternativo al tuo.
Sui condoni, per esempio.
O sul giudizio che investe quel reddito di cittadinanza che, con tutti i suoi limiti, ha consentito a oltre un milione di donne, uomini, bambini di non precipitare nel pozzo della povertà.
O su come si interpreta la priorità della riapertura delle scuole perché (statistiche alla mano) la didattica a distanza sta accentuando la forbice delle disuguaglianze in un paese su quel fronte già mortificato di suo.
Naturalmente lo puoi fare nel nome di una emergenza (democratica, sociale, economica, sanitaria…) e per un tempo limitato. Perché poi è bene per la democrazia che le alternative emergano con chiarezza.
Il nuovo passo del Pd credo debba muovere da qui perché sarà anche da qui che potremo recuperare la fiducia di chi ci chiede prima di ogni altra cosa una coerenza tra il dire e l’essere.
Buona Primavera e un abbraccio
PS. Già lo avevo scritto, ma La città celeste di Diego Marani non è un bel libro. È un libro splendido. Se vi va, fatevi un regalo.