Fermare i mandanti

per mafalda conti
Autore originale del testo: Giulietto Chiesa
Fonte: sputnik
Url fonte: http://it.sputniknews.com/mondo/20151116/1553459/mandanti-terrorismo-ISIS.html

di Giulietto Chiesa  16 novembre 2015

Il terrorismo lo si ferma cambiando la politica dell’Occidente (e di Israele) verso il mondo arabo. Altrimenti saranno i popoli europei a pagare.

“Dobbiamo essere pronti a cedere una parte delle nostre libertà”. Cosi ha detto ieri il procuratore della lotta al terrorismo Roberti. Affermazione sincera e grave.

La questione non riguarda solo Parigi (chi lo pensa è un illuso). Da Parigi 14/11 comincia una nuova fase della storia europea, in cui molte delle caratteristiche della vita di milioni di cittadini dovranno essere cambiate bruscamente.

È la guerra, anche se è una guerra diversa da quella che ci si aspettava. E anche la guerra più grande, che si avvicina, sarà diversa da quella che ci immaginiamo.

Certo anche l’Italia è a rischio. Il giubileo sarà occasione di incontri  di massa, di raduni, di preghiera collettiva.

Ci vorrà dunque molta vigilanza e molta attenzione, non solo degli organi di polizia, ma anche dei cittadini.

Ma bisogna non guardare l’apparenza e pensare che tutto ciò che si vede sia vero. L’estremismo islamico è ciò che si vede. Ma non spiega nulla. Non è con l’estremismo islamico che si è costruito un esercito — il cosiddetto ISIL — di 70mila uomini. Ci vogliono risorse equivalenti a quelle di uno stato per creare una tale potenza di fuoco, per formare decine di migliaia di combattenti, e per spedirli in ogni parte del mondo.Dunque ciò che si vede è una parte, solo una parte, della realtà. Stupisce che i poteri europei non lo dicano. Forse perché essi sanno perfettamente che chi guida questa macchina del terrore è lo stesso che l’ha formata. Ed è una specie di “spectre” (l’ultima edizione della serie di James Bond riempie le sale italiane in questi giorni) in cui Stati islamici (alleati dell’Occidente) coesistono con i servizi segreti dell’Occidente, a cominciare da quelli francesi, che dovrebbero vigilare sulla sicurezza dei francesi.

Dunque bisogna concentrare l’attenzione su questa “spectre”, che è in gran parte occidentale, cioè che viene dall’Europa e dagli Stati Uniti. Sono loro che hanno creato il disastro libico, e quello egiziano, tunisino, yemenita, iracheno. La guerra siriana è stata voluta dall’Occidente. Dunque tutto questo disastro è opera anche dell’Occidente. Adesso Francois Hollande bombarda, per rappresaglia la capitale del Daesh. Ma non servirà a nulla se la Francia non cesserà di aiutare i ribelli siriani che vogliono abbattere il regime di Bashar el Assad. E se la stessa cosa non faranno Stati Uniti, Gran Bretagna, Turchia (ecco un alleato della Nato che è stato decisivo nel costruire e favorire Daesh).

In una parola: il terrorismo lo si ferma cambiando la politica dell’Occidente (e di Israele) verso il mondo arabo. Altrimenti saranno i popoli europei a pagare. C’è un esercito immenso di giovani che possono essere assoldati, che sono pronti a morire per uccidere. Bisogna fermare la mano di chi li paga.

Babelezon bookstore leggi che ti passa

Articoli correlati

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.