Fonte: facebook
di Luigi Altea – 8 marzo 2015
Amate, ma molto spesso odiate, usate, demonizzate, mutilate, … sempre si è cercato di impedire alle donne di emergere.
Ancora oggi, benché siano più della metà del pianeta…sono ben lontane dal possederne la metà delle ricchezze, del potere o delle opportunità.
Continua la discriminazione, che vuol dire disuguaglianza e quindi giustizia negata.
E tuttavia, oggi le donne riescono sempre più ad imporsi, con la loro immensa capacità di fantasia e di concretezza, di creatività e di realismo.
L’8 Marzo non è più solo una giornata di protesta. E’ soprattutto la festa del legittimo orgoglio femminile. Perché la donna, quella vera, non angelicata e disincarnata dai sentimentalismi, è il modello più alto di umanità. E’ la dimora dove si attua l’accoglienza più alta… E’ l’ininterrotto ponte verso il futuro, a garantire la vita…
Anche senza il permesso dei tiranni, anche contro la volontà dei maschi, le donne continueranno l’inarrestabile cammino… E assieme a loro faranno avanzare il mondo.
Felice Festa, carissime amiche!