Il Terrore illuminista, dopo la Rivoluzione, durò un anno.
Il Terrore oscurantista della Santa Inquisizione durò cinque secoli.
Cinque secoli di sistematica attività criminale, fatta di violenze inaudite, di torture, e di roghi.
Il fuoco fu scelto per bruciare vivi i condannati perché…”Ecclesia aborret sanguinem”.
Quanta ipocrisia allora, come ora, da parte del potere clericale!
Ci hanno sempre spiegato che se l’asino cade nel fosso, prima bisogna mettere in salvo l’asino, e solo dopo santificare il sabato.
Ci hanno “smarronati” con le manifestazioni pro-life, con le marce per la vita, con la difesa ad oltranza dello…spermatozoo.
Ci hanno sempre detto che la preghiera deve sgorgare, nel raccoglimento e nel silenzio, dal cuore di ciascuno.
Ed invece, nel momento in cui i morti da contagio si contano ogni giorno a centinaia, improvvisamente dalle sacre, lussuose, ed elegantissime tonache le priorità sono state rovesciate.
Prima viene il Tempio, e le offerte da portare al Tempio!
Sembra che il Padreterno non si sia munito ancora di una buona connessione internet, e che nell’alto dei cieli non sappiano dell’esistenza di Skype.
Il solo modo per fargli arrivare le nostre suppliche pare sia quello di intrupparci in una chiesa, per cantare inni e ripetere insieme preghiere già preparate e già scritte per noi, da Santa Romana Chiesa.
Se poi i contagi e i morti aumenteranno, ci penseranno i medici, gli infermieri e le infermiere, a tirare fuori l’asino dal fosso.
Mi sbaglierò, ma in tutto ciò io sento un residuo di puzza di bruciato, avverto una forse inconsapevole nostalgia di quei malfamati cinque secoli di terrorismo religioso, e scorgo dei cascami di ostilità antiscientifica, ancora sedimentati nel fondo della cattiva coscienza di un potere clericale che non demorde…
Chissà…forse arriverà un giorno in cui la Chiesa finalmente si vergognerà per i massacri compiuti.
Chissà… forse un giorno finalmente deciderà d’ istituire una, dieci, cento Giornate della memoria per ricordare gli esseri umani umiliati, violentati, torturati, e sterminati,solo perché non credenti, o altrimenti credenti.
O semplicemente perché credevano che la terra gira su se stessa e attorno al sole.
Quel giorno faremo una grande festa in paradiso…