è possibile
E’ andata meglio del previsto (ed eravamo ottimisti): in quantità e qualità. Ora, archiviato lo straordinario Politicamp 2014 di Livorno, si tratta di mettere in piedi quello spazio possibile che lì abbiamo voluto battezzare. Un compito per le vacanze e un lavoro che ci accompagnerà nei prossimi mesi, e qui di seguito ci sono le prime risposte alle tantissime domande che ci sono giunte in questi giorni.
Di cosa diavolo stiamo parlando?
Qui spieghiamo in breve la genesi. Possibile è uno spazio di incontro e azione che sta nella sinistra italiana, trasversale ai partiti che la compongono, ai movimenti, ai comitati civici, che ricerca il dialogo, stimola l’attivismo, l’incontro fra competenze e la partecipazione non a partire dalle appartenenze ma sulle cose da fare insieme: le campagne sui temi, nazionali e locali, le iniziative e gli eventi da replicare ovunque si può, la valorizzazione della partecipazione e delle competenze, la promozione di iniziative anche legislative sul posto, in Italia e in Europa, e la creazione di nuova classe dirigente, nei territori e nel Paese.
E per questo non esiste la tessera di Possibile
No, non esiste, e nemmeno vi chiediamo quali avete già in tasca. Anzi, vi proponiamo un portatessera per contenerle. Come spieghiamo qui. http://www.epossibile.org/partecipa/ Simbolicamente, ma anche concretamente (c’è anche di mezzo il nostro famoso autofinanziamento, se volete contribuire).
Cosa faremo prossimamente
A partire da settembre, un viaggio in Italia, regione per regione, per incontrare in assemblee aperte tutti coloro che sono iscritti o si vorranno iscrivere qui, e per discutere insieme di come organizzarci: in modo molto aperto, senza ruoli di partito a sovrastare le discussioni, e con molta attenzione e flessibilità verso le differenze che caratterizzano l’Italia da una località all’altra, perché il nord può avere esigenze diverse dal sud e la metropoli dal piccolo comune. E lo stesso succederà on line, sul web che da sempre consideriamo lo strumento ideale per comunicare e organizzare le persone e le campagne che poi si devono svolgere “di persona personalmente”.
Cosa non faremo
Oltre a non fare tessere, non faremo scatole cinesi, non faremo associazioni locali di associazioni nazionali, non faremo apparati e soprattutto non faremo differenze tra vecchi e nuovi compagni di strada, tra chi viene dai partiti e chi da altri posti del mondo.
Cosa potete fare voi, intanto
In questi primi giorni estivi post Politicamp e nei prossimi, tra chi parte e chi resta, c’è una grande voglia di incontrarsi, e di iniziare a discutere: fatelo. Prendete come riferimento le persone che l’anno scorso hanno fatto con noi e con Pippo Civati il congresso del Pd, consultate le associazioni, i comitati, convocate tutte quelle persone di sinistra che conoscete e con cui avreste sempre voluto fare un percorso comune, e non sapevate come e dove. E iniziate a prospettare loro che ora questo spazio è possibile.
E fateci sapere, intanto: scriveteci a info@epossibile.org, mandateci le vostre suggestioni sulle campagne che vorreste promuovere, sulle tematiche localissime o grandissime, sui mondi che potrebbero farne parte e avere per tutto ciò grande interesse. Alla fine dell’estate tutti questi stimoli saranno il carburante per far partire il nostro viaggio insieme.