Dalla parte della sanità pubblica

per Gian Franco Ferraris
Autore originale del testo: Alfredo Morganti

di Alfredo Morganti

Dalla parte della sanità pubblica

Percepisco schiere di evasori e di fustigatori del pubblico che sono preoccupati dell’eventualità che i focolai divengano epidemie e quindi richiedano molti posti letto ospedalieri da dedicare ai pazienti più gravi del coronavirus. Anche perché, nel frattempo, la sanità privata al massimo aumenta i prezzi dei medicinali e attende il momento della sua riscossa (i soldi pubblici per le nuove terapie e vaccini).

Beh, dovevate pensarci prima, non ora. Dovevate pagare qualche soldo in più di tasse e avere più a cuore la sanità pubblica che salva la vita e somministra cure a tutti, ma proprio a tutti, anche ai liberisti che spesso si fanno pure raccomandare. E dovevate pensare di più al bene comune, non solo ai vostri affaracci e ai vostri egoismi e alle vacanze esotiche e al Suv. Adesso tutti a contare sull’impegno di quegli operatori sanitari che guadagnano meno di 1500 euro al mese, e che fino a ieri (e poi ancora domani, vedrete) erano solo degli sfigati.

Magari il coronavirus fosse l’occasione per ribaltare qualcosa. Magari servisse a destinare fondi di bilancio, attenzione politica, rispetto verso la sanità pubblica. Magari. Ma sono pessimista. La destra non avanza per caso in questo Paese: è lei il vero coronavirus, quello che fa spavento.

Babelezon bookstore leggi che ti passa

Articoli correlati

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.