Fonte: Globalist
L‘ex premier in un dibattito con Gentiloni: “L’errore del Pd è di essere andato al centro mentre la società si radicalizzava”
di Globalist – 28 marzo 2019
Lui è antipatico a molti. Ultimamente soprattutto a Renzi e ai renziano che lo hanno descritto come l’anima nera che ha c contribuito ad azzoppare il rottamatore-rottamato.
Però le sue analisi possono essere non condivise ma non sono mai banali: “Non credo purtroppo che il consenso intorno a Salvini sia effimero. Mentre il Pd si spostava verso il centro, il centro non c’era più, la società si radicalizzava, tra l’altro per una globalizzazione mal governata. Il Pd andava verso il nulla e nel nulla è precipitato. Salvini si è mosso nella direzione in cui si muoveva la societa'”.
Così Massimo D’Alema a un dibattito a Roma con tra gli altri Paolo Gentiloni, presidente Pd.
“C’è un gruppo dirigente della sinistra in grado capire la società? – aggiunge -. Non sarà una breve stagione: Salvini ha fatto una scelta coraggiosa, il governo con M5S, per prosciugarne l’elettorato ed egemonizzare l’alleato”.
Ha aggiunto D’Alema: “’Si vince al centro’ oggi è formula che non funziona più, con Salvini non siamo di fronte a una breve stagione, lui potrà gestire in modo egemonico la crisi dell’alleato Cinque Stelle”.
“La Lega – avverte – è una forza di destra, nazionale e non più territoriale”.