di Luigi Altea 17 gennaio 2015
Due ragazze ritornano alla vita, e riassaporano la gioia di un sorriso, il calore di abbracci e di carezze. Liberate e quasi resuscitate da una morte temuta e immanente.
Ma non tutti sembrano contenti…
Quante cose spregevoli ci è toccato ascoltare e leggere! A riprova che, per alcuni, è molto più facile piangere a un funerale che gioire per una resurrezione…
Il risultato sarebbe stato ottenuto con mezzi “onerosi”, il che turba le loro coscienze pelose…
Gli irriducibili della legge e delle regole, sempre disponibili per qualsiasi deroga quando si tratta di condonare evasori e di graziare frodatori, a Greta e a Vanessa, invece, vorrebbero addebitare anche il biglietto dell’aereo che le ha ricondotte alla vita…
Soffrire per il male di qualcuno li fa sentire buoni, fortunati e compassionevoli…
Condividerne la gioia li farebbe sentire, invece, sfortunati, poveri e infelici…
Per fortuna la vita è ben oltre queste miserie. E’ molto al di sopra dell’invidia, che è sempre stata la madre di tante tristezze e d’infinite solitudini…