Autore originale del testo: Alfredo Morganti
Cosa potete fare voi per il vostro Paese
C’è una frase di J.F. Kennedy che amo particolarmente, questa: “Non chiederti cosa può fare il tuo Paese per te, chiediti cosa puoi fare tu per il tuo Paese”. È una citazione celeberrima, tratta dal suo discorso di insediamento alla Casa Bianca, il 20 gennaio del 1961. È una frase pronunciata sessanta anni fa ma sempre attuale. Ancora mi commuove, perché chiama alla responsabilità, all’impegno, alla cura dell’altro (il tuo Paese, nella fattispecie, ma anche l’altro nella sua generalità).
Oggi mi viene spesso a mente, quando sento i cori da stadio che non fanno altro che segnalare i ritardi e gli errori dei poteri pubblici. Come se la responsabilità fosse solo generale, mai del singolo, mai del cittadino. Come se noi fossimo bambini incolpevoli e lo Stato l’unico reo. Ci hanno convinti che ai cittadini spettino solo diritti e allo Stato solo doveri. Che il Paese deve pensare a tutto e l’individuo a nulla, se non a togliersi soddisfazioni consumistiche. Che i ritardi e gli errori siano tutti dello Stato e che nulla pertenga alle singole persone, cui spetta solo la critica. Che le tasse le debbano pagare solo i fannulloni.
E che nasciamo soltanto con i diritti. Che la libertà mi riguarda e riguarda solo me stesso. Che il Paese sia nulla e la mia sciocca singola vita sia tutto. Che il mio SUV possa anche stare tranquillamente parcheggiato su un’aiuola spartitraffico, e vorrei vedere con tutto quello che mi è costato! Che la mascherina sia un impiccio. Che l’altro non mi riguarda e anzi è mio nemico, soprattutto se è nero. Che conto solo io, che guai a chi mi tocca e tocca la mia stupida mattonella di vita. Che gli ospedali sono per i malati, mica per me che sono giovane, sano, ricco e compro cose. Che il virus è un complotto. Che non serve studiare per vivere. Che tutto ciò che mi circonda, in fondo, è solo una proiezione del mio ego.
Ecco. Andatevi a rileggere quella frase di Kennedy, scrivetevela su un foglio e appiccatela dove possiate vederla ogni mattina quando vi alzate. E poi regolatevi.