CHIESERO A SCHOLZ: “PERCHE’ NON FAI IL SIMPATICO?”. LUI: “MI CANDIDO A CANCELLIERE, NON A DIRETTORE DEL CIRCO”

per mafalda conti
Autore originale del testo: Fabio Martini
CHIESERO A SCHOLZ: “PERCHE’ NON FAI IL SIMPATICO?”.
LUI: “MI CANDIDO A CANCELLIERE, NON A DIRETTORE DEL CIRCO”. UNA LEZIONE PER I NOSTRI POLITICI VANITOSI SEMPRE A CACCIA DI “LIKE”. SI PUO’ VINCERE SENZA ADDITIVI
Dalla Germania arriva una lezione molto importante per gran parte della politica italiana, già da anni popolata da leader – talora attrezzati politicamente, talora meno – ma quasi tutti super-dotati nel catturare emotivamente il consenso dei propri potenziali elettori con trucchi ed escamotage studiati a tavolino.
All’inizio di questa estate la Spd, la socialdemocrazia tedesca, era molto indietro nei sondaggi, attestata attorno al 15%, ma il suo leader Olaf Scholz insisteva nella sua comunicazione senza effetti speciali. Gli chiesero perché non cercasse di suscitare maggiore emotività e lui rispose: «Mi candido a cancelliere, non a direttore del circo». Ogni commento, riferito alla nostra realtà sembra superfluo.
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