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I sottoscritti convenuti all’assemblea promossa in Roma il 15 novembre 2014 da Rete Socialista, dopo un ampio confronto, concordano di costituire una Federazione per il socialismo e la sinistra in Italia.
Fermo restando l’autonomia dei vari gruppi partecipanti all’iniziativa di ambito nazionale, la Federazione si propone di costruire un soggetto politico nazionale che colmi il vuoto della cultura e presenza socialista aperto a tutti coloro che, indipendentemente dalle rispettive storie politiche, credono che sia un’anomalia della nostra democrazia che l’Italia sia l’unico Paese europeo in cui non esiste un soggetto socialista autonomo.
Essa sarà aperta a tutti coloro che oggi si ritengono socialisti e credono che il socialismo sia ancora l’unico fine che permetta il progresso e l’incivilimento della società, perseguendo idealmente e concretamente gli ideali di giustizia e di libertà, propri del socialismo.
L’obiettivo che ci proponiamo è di riunire in un movimento unitario il socialismo italiano: recuperare la cultura e la tradizione di una storia che non appartiene solo al PSI da un lato e porsi come strumento di azione e di lotta socialista a fronte dell’imbarbarimento sociale prodotto dal capitalismo finanziario, dall’altro.
La Federazione inoltre vuole costituire un riferimento politico preciso per la rinascita della cultura e della presenza sociale della sinistra, tanto più necessaria in un momento di grave crisi istituzionale e costituzionale della democrazia italiana.
Socialismo e sinistra, infatti, non sono rapportabili al Pd, la cui adesione al PSE ha solo un carattere strumentale ed è stata resa possibile dall’evanescenza di una entità che è solo una sigla.
A fronte di un’Europa retta da logiche egemoniche, mercatiste e burocratiche, si rende necessaria la ripresa di una forte iniziativa per rilanciare gli ideali dell’Europa da tempo annegati in assurde esigenze di bilancio, non rispondenti a un grande obiettivo politico che sentiamo nostro nel solco della più alta tradizione del federalismo europeista presente nella storia d’Italia.
Le forme costitutive e la carta politico-programmatica della Federazione, nonché gli organi di responsabilità politica della medesima, saranno collegialmente discussi e decisi in una prossima riunione da parte delle entità aderenti.
PRESIDENTI ASSEMBLEA: Patrizia Viviani, Giampaolo Mercanzin, Maurizio Giancola.
Roma, li 15 Novembre 2014
Associazioni che hanno aderito alla presente proposta:
– RETE SOCIALISTA (referente Sen. Paolo Bagnoli)
– SOCIALISMO 2000 (referente Sen. Cesare Salvi)
– FONDAZIONE PAOLO SYLOS LABINI (referente Stefano Sylos Labini)
– ASSOCIAZIONE LABOUR (referente Sergio Ferrari)
– INIZIATIVA 21 GIUGNO (referente Alberto Benzoni)
– SEZIONE SOCIALISTA COLORNI – FIRENZE (referente Giovanni Rebechi)
– CIRCOLO MENEGHETTI PAOLA (referente Gianpaolo Mercanzin)
– CIRCOLO MATTEOTTI – PADOVA (referenze Giorgio Zorzi)
– CIRCOLO PERTINI PADOVA (referente Riccardo Mortandello)
– CENTRO STUDI F. FELTRIN – PADOVA (referente Paolo Grossele)
– SEZIONE PSI GARBATELLA – ROMA (referente Andrea Natalini)
– SINISTRA SOCIALISTA IONICA (referente Isidoro La Spina)
– ISTITUTO STUDI XQS – SICILIA (referente Fabio Cannizzaro)
– ALLEANZA LIBLAB (referente Gim Cassano)
– CIRCOLI SOCIALISTI DI SICILIA (referente Leonardo D’Angelo)
