di Felice Besostri – Comunicato stampa, 1 marzo 2018
“PLURICANDIDATURE E LISTE CORTE DISTRIBUIRANNO IL VOTO DELLE LISTE INCAPIENTI IN FAVORE DI ALTRI COLLEGI”
” Hanno fatto approvare con 8 voti di fiducia una legge elettorale, vantando il merito che era a ‘invarianza finanziaria’ ” ha detto Felice Besostri, Candidato di Liberi e Uguali alla Camera dei Deputati (Milano3 e Liguria1), parlando del Partito Democratico che durante l’iter di approvazione del Rosatellum aveva rivendicato di non spendere una lira in più rispetto agli accantonamenti già previsti a bilancio, sulla base della precedente legge elettorale Italicum.
Prosegue Besostri: “Hanno mentito, tanto che un Deputato della Commissione Affari Costituzionali Alan Ferrari ha presentato un emendamento che dà un finanziamento aggiuntivo per la implementazione della nuova legge elettorale, chiamando in causa altri adempimenti pretestuosi tra cui la legge sulla trasparenza degli atti amministrativi che non c’entra nulla”.
“Hanno ingannato il Parlamento e l’opinione pubblica italiana” ha attaccato Besostri. “Il Rosatellum è una pessima legge incostituzionale che ci costa 1 milione di euro in più prevedendo anche un finanziamento per la trasmissione dati al Parlamento per via telematica già sperimentata nelle elezioni del 2006 dal Ministro degli Interni Giuliano Amato, oggi giudice costituzionale, che parlò di esperimento disastroso e da archiviare per l’alto rischio di manipolazione dei dati ai fini della proclamazione degli eletti”.
Felice Besostri spiega “Sono soldi dati per le norme del Rosatellum come il voto congiunto, per cui un gran numero di italiani daranno un voto solo nei collegi uninominali di Camera e Senato senza indicare nelle coalizioni la lista del proporzionale preferita” e aggiunge “Per colpa delle pluricandidature e delle liste cortissime un algoritmo sull’intero territorio nazionale distribuirà i voti dati dai cittadini per le liste incapienti -cioè che hanno meno candidati eleggibili di quelli ottenuti nel singolo collegio- a favore di liste in altri collegi anche molto distanti in cui ha votato l’elettore”.
“Questa sarà un’altra delle cause dell’astensione oltre al voto congiunto che non permette di esprimere un voto libero e personale”.
“Questo aumenterà le possibilità di accoglimento dei ricorsi contro il Rosatellum” conclude Felice Besostri “Loro spendono un milione in più e noi come avvocati Antitalikum faremo annullare gratis come le precedenti l’ennesima legge elettorale incostituzionale come il Rosatellum”.
Monica Pepe – Ufficio stampa