Fonte: facebook, daospia,
Silvio Berlusconi ha deciso di mettere a disposizione della Regione Lombardia, tramite una donazione, la somma di 10 milioni di euro, necessaria per la realizzazione del reparto di 400 posti di terapia intensiva alla Fiera di Milano (o, eventualmente, per altre emergenze). Ne dà notizia un comunicato.
“Ringrazio Silvio Berlusconi per il suo contributo. Un gesto che rappresenta al meglio il gioco di squadra che serve all’Italia, il contributo di un uomo innamorato della sua città, della sua terra, del suo Paese”. Così Guido Bertolaso, neo consulente del governatore lombardo Attilio Fontana, commenta all’Adnkronos la donazione di 10 milioni di euro del leader di Forza Italia.
i commenti sui social:
Giovanna Prati: Ode a Berlusconi che ha donato 10 milioni di euro alla Regione Lombardia.
Invece, avete pensato a quanti posti letto e respiratori con i 49 milioni che ci deve la Lega?
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Maria Boscarol: Ponzio Pelato “dona” 10.000.000 alla Lombardia.
Non lo ringrazio manco morta.
DAGOSELECTION
Silvio Berlusconi@berlusconi
Ho deciso di mettere a disposizione della Regione Lombardia, tramite una donazione, la somma di 10 milioni di euro, necessaria per la realizzazione del reparto di 400 posti di terapia intensiva alla fiera di Milano o per altre emergenze.
BERLUSCONI DONA 10 MILIONI
#Berlusconi mette a disposizione della Lombardia 10mln di euro. Ha sentito che la regione andava a puttane, e non ha saputo resistere.
Matteo Renzi@matteorenzi
Chi fa polemica anche per questa notizia è incredibile. Oggi c’è solo da dire: bravo Presidente Berlusconi
Da Silvio Berlusconi 10 milioni per il nuovo ospedale di Milano È una somma superiore a quella che il governo ha stanziato per l’indennità alle partite Iva. 5,8 milioni di euro! Così per dire … #governicchiodiservi
Guido Bertolaso@Bertolaso_Guido
Berlusconi ha donato 10 milioni di euro, la somma necessaria per la realizzazione del reparto di 400 posti di terapia intensiva alla fiera di Milano. Grazie Presidente per questo gesto d’amore per la sua città e per il suo Paese
Monitorare la coppia storica Berlusconi – Bertolaso, Please! #COVID19
BERTOLASO BERLUSCONI
Bertolaso che ringrazia Berlusconi è come Giotto che ringrazia Cimabue.
+++ ULTIMAORA +++ Donazione di 10 milioni da #Berlusconi per la realizzazione dell’ospedale Fiera a neanche 24 ore dall’insediamento di #Bertolaso. Quando si dice la famiglia….
che, tradotto, è: Berlusconi sgancia 10 mln di euro appena arrivato Bertolaso. Così Bertolaso ne rigira un po’ a qualche AZIENDINA di Berlusconi (degli altri non chiedetemi conto eh?) fine.
Arriva Bertolaso Arriva Berlusconi. Strano vero?
Silvio Berlusconi, elezioni 2080
BERLUSCONI 2080
Silvio Berlusconi, ovvero colui che ha tagliato circa 30 miliardi alla sanità pubblica del nostro paese, dona 10 milioni di euro per un reparto di terapia intensiva (magari quello gestito dal suo amico Bertolaso).
#Berlusconi ha donato 10 mln alla #Lombardia. Di tasse arretrate. #restiamoacasa #ItaliaZonaRossa
In risposta a @berlusconi
Sempre discreto e mai rivolto alla ostentazione. Ma l’hai fatto ora perché da Nizza non partiva il bonifico o perché da ieri sera li puoi scaricare o per quale motivo?
Berlusconi dona 10 milioni di euro alla Regione Lombardia per la realizzazione del reparto di 400 posti di terapia intensiva alla fiera di Milano. “Lui intanto sta nel bunker a Nizza” “Beh con tutti i soldi che ha per lui non sono niente”. Ma basta, fate silenzio.
Davide Maggio@davidemaggio
Hanno il coraggio di rompere il cazzo a Berlusconi pure per una donazione di 10 milioni di euro. La verità è che c’è chi campa solo guardando gli altri. E rosicando. Per tutto. #CoronaVirus
lunatic on the grass@eclipsedlunatic
Berlusconi ha tirato fuori un cazzo lungo 40 cm
BERLUSCONI DONA 10 MILIONI
Franco Marino Patriota @Gabbiacane
Il gesto di Silvio Berlusconi di donare 10 milioni alla Regione Lombardia per la realizzazione di un reparto di 400 posti di terapia intensiva per affrontare il coronavirus, viene criticato da gente che probabilmente in vita sua non ha mai donato neanche 10 euro.
Fabrizio Biasin@FBiasin
Prima di rompere il cazzo a #Berlusconi perché “per lui 10 mln sono noccioline” pensate se avete avete donato la “vostra nocciolina”. No? Tacete Sì? Tacete lo stesso Grazie a #Berlusconi e a tutti quelli che con la loro nocciolina stanno contribuendo a salvare un botto di vite.
Pietro Balzano Prota@PBPcalcio
Quando doni 10 (dieci) milioni alla regione, perdonatemi ma non c’è antipatia, politica, ricchezza, furbizia che tenga. Hai donato 10 (dieci) milioni.
Dite quel cazzo che vi pare, ma intanto @berlusconi ha fatto un sepa urgent di 10 milioni di euro alla Sanita’ Lombarda. Cuore di panna e Casalino muti per favore.
BERLUSCONI BERTOLASO
Tutte quelle che impazziscono per Conte non hanno mai visto Silvio Berlusconi quando era ancora Silvio Berlusconi
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Laura Giusti… Ben vengano i ricchi che donano,i soldi in più che arrivano ad aiutare la guerra contro il virus siano i benvenuti, ma passata l’emergenza ricordiamoci che più che donare bisognerebbe pagare le tasse, tutti, ciascuno in proporzione ai propri redditi, perche solo così potremo sentirci sicuri, certi di avere ospedali, letti, respiratori, camere intensive e medici, infermieri con mascherine e attrezzature idonee. Ricordiamocelo!!! in democrazia più che la “carità” conta la giustizia e l’onestà 🌷
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Giovanni Paglia: Berlusconi è stato condannato per aver sottratto al fisco 368 milioni di dollari.
Direi che i 10 milioni di oggi possono essere considerati la restituzione di una briciola del maltolto.
I grazie risparmiateli per chi ogni giorno paga le tasse su uno stipendio da 1.000 euro, e magari in questi giorni non è a Nizza, ma alla cassa di un supermercato.
Giovanna Ponti: – A parte il fatto che le donazioni, da parte dei politici innanzitutto, dovrebbero essere date con discrezione
– A parte il fatto che B. è un politico che ha contribuito con i suoi governi a favorire la Sanità privata
– A parte il fatto che il patrimonio netto di B. è di 5,7 miliardi e ciò significa che i suoi 10 milioni sono meno “pesanti” delle poche decine di euro donate da persone normali
A PARTE TUTTO CIO’,
ma ve lo ricordate perchè è stato condannato ai servizi sociali????
“…la sentenza definitiva quantifica l’evasione in 368 milioni di dollari: questi in realtà sono i fondi neri incassati dalle società offshore di Berlusconi solo tra il 1994 e il 1998, soldi che sono tuttora nascosti nei più inaccessibili paradisi fiscali. Nel processo Mediaset, grazie alla legge ex Cirielli sulla prescrizione facile, l’accusa ha potuto però contestare solo l’ultimo pezzo di frode fiscale: 7,3 milioni di euro. Tutta l’evasione degli anni precedenti invece è stata cancellata dalla prescrizione. ”
(da l’Espresso del 2 agosto 2013)
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Mauro Romanelli: Leggo che Silvio Berlusconi ha un patrimonio personale di circa 5,5 miliardi di euro.
Io ad un patrimonio così chiederei il due per mille ogni anno, normalmente, come tassa patrimoniale ordinaria sulle grandi ricchezze, quindi 11 milioni annui di tassa patrimoniale (11 milioni, per capirsi, in più di quello che già paga come ogni altro cittadino).
E gli avrei chiesto l’uno per cento, come tassazione straordinaria in questo momento di emergenza.
Quindi cinquantacinque milioni.
Sono cifre eccessive?
Sono illiberali?
Sono roba da comunisti?
E’ esproprio?
E’ invidia verso i ricchi?
O è semplicemente giustizia, quando ci sono medici, infermieri, poliziotti, operai, che in questi giorni, per meno di duemila euro al mese, rischiano di ammalarsi e comunque si spezzano la schiena per noi?
Se un gran drittone come Berlusconi, per pubblicità, decide di investire dieci milioni di regalo, chiedergliene undici ogni anno per legge, e cinquantacinque in questo momento di emergenza, è una cosa fuori del Mondo?
E perchè allora in questo Paese retrogrado e fascista, questa cosa non si può dire, e se la dici ti guardano come un povero illuso?
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COLPEVOLE
Bertolaso, il prezzemolo delle calamità, è nuovamente riemerso con la pandemia.
Chiamato da Fontana, il Presidente della Regione Lombardia, a gestire l’emergenza sanitaria con la costruzione di un padiglione di terapia intensiva alla Fiera di Milano, oggi ha rilasciato una dichiarazione che conferma come certi sodalizi, intesi nel senso originario del termine, ovvero associazioni religiose, sono indissolubili, tanto più se fondati attorno al comune dio denaro.
Berlusconi ha regalato 10 milioni alla Regione Lombardia per contribuire alla costruzione dei posti di terapia intensiva e Bertolaso ha rilasciato una dichiarazione ammirata: “Silvio scende in campo e dimostra, ancora una volta, di amare la sua città e il suo Paese”.
Non si sono fatti attendere gli elogi scontati da parte degli esponenti di Forza Italia e della stampa di regime, ma anche delle persone comuni a cui, in un momento di così grave smarrimento, non si può pretendere memoria e lucidità.
I soldi hanno odore e quelli di Berlusconi puzzano, soprattutto in tema di sanità.
Berlusconi è artefice della distruzione del Servizio Sanitario Nazionale e in Lombardia lo ha distrutto più che altrove.
Uno dei luoghi simbolo della sanità milanese è il San Raffaele, costruito da un truffatore incallito, don Luigi Verzè, un pluripregiudicato in tonaca, con la copertura vaticana, che utilizzava metodi mafiosi e spudorate pratiche clientelari e corruttive.
E siccome i simili si attraggono, il San Raffaele fu costruito proprio dalla Edilnord di Berlusconi.
Don Verzè è l’incarnazione della distruzione della sanità pubblica lombarda e Berlusconi di quella nazionale oltre che lombarda, e le lodi di Bertolaso alla donazione per costruire in fretta un reparto di terapia intensiva, sono stomachevoli.
10 milioni di euro non cancellano il disastro che abbiamo sotto gli occhi, non cancellano quello che l’intera nazione sta vivendo per colpa della privatizzazione della sanità che ha avuto in Berlusconi il suo autore più colpevole da quando nel 2004 ha abolito il Fondo Sanitario Nazionale mettendo la nostra salute nelle mani degli speculatori.
10 milioni non bastano per porre rimedio ad una pandemia di cui Berlusconi non è certo responsabile, ma è di certo responsabile, con la complicità del PD e della Lega, della assenza di strutture ospedaliere con le quali avremmo potuto fronteggiare l’emergenza sanitaria senza distruggere interamente il nostro tessuto economico.
10 milioni non bastano per ripagarci dei danni irreparabili.
10 milioni non compreranno il nostro perdono.
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