Avanti un’altra Il motto di chi rimorchia in chat

Autore originale del testo: Euphonica
Fonte: IRCwebNET.com
Url fonte: https://www.ircwebnet.com/2021/03/29/avanti-unaltra-il-motto-di-chi-rimorchia-in-chat/

Sui social e nelle IRC chat il motto è Avanti un’altra

Le chat e i social come dispenser d’amore e sesso

Avanti un’altra sembra il titolo di un programma televisivo, ma ho pensato di usarlo perché, credo sia, molto calzante per la storia che sto per raccontarvi. Spesso, molte persone lamentano la difficoltà di incontrare l’anima gemella o anche solo qualcuno con cui avere una storia fugace. Ma ce ne sono altre che, come leggerete, non hanno avuto di questi problemi. L’intervista seguente ha come protagonista un uomo che ha usato le chat irc e altri social come fonte a cui attingere per trovare amore o, anche, solo sesso, nel corso degli anni. Chiamerò l’intervistato Carlo.

Euphonica: Ciao Carlo, quanti anni hai?

Carlo: Ho 48 anni.

E: Da quanti anni frequenti le chat e usi i social per incontrare donne?

C: Diciamo che ho iniziato ad usare ed “abusare” delle chat e dei vari social da una quindicina di anni.

E: Perché usi il verbo abusare?

C: Perché sono stato capace di star collegato tra pc e smartphone anche 12 ore al giorno a più social contemporaneamente.

E: Perché non uscire materialmente fuori, invece, a cercarla?

C: E’ ovvio che esco ed incontro anche gente normalmente. Ho avuto diverse storie con donne conosciute nel quotidiano. Usare, però, chat e social per me è un modo, anche, per passar tempo.

Genesi di una dipendenza da social…

E: Raccontami come è iniziato tutto.

C: All’inizio frequentavo chat anonime tipo irc, lì ho conosciuto molte donne non solo virtualmente. Credo di aver fatto una ventina di incontri. Con più della metà ho avuto dei flirt occasionali. Con una la cosa però è andata oltre. Infatti, me la sono sposata.

E: Ma durante il matrimonio tu hai continuato a usare social per conoscere donne?

C: Ho sempre usato i social come tutti per comunicare, è come un hobby per me. Comunque si, ho ricorso ad essi anche per conoscere nuove donne. Quando, ho iniziato a utilizzare FB, mi si è aperto un mondo nuovo. Tornavo a casa e tutto ha cominciato ad esser monotono, c’erano litigi anche per sciocchezze. Ho fatto anche un paio di incontri occasionali mentre ero sposato. Per farla breve dopo 2 anni ho deciso di separarmi.

La saga Avanti Un’Altra perpetua negli anni..

E: Cosa è successo?

C: Dopo un pò su FB ho incontrato una donna. Con lei ho iniziato una convivenza durata 3 anni e ho avuto anche un figlio. Nel mentre, però, ho aperto un secondo account FB con generalità false. Tra una pagina social e un’altra ho conosciuto una ragazza più giovane. Mi ha rapito completamente e ci siamo dati appuntamento per vederci. Non le ho detto nulla sul mio status né tantomeno che quel FB che usavo era falso. Viveva a 150 km da dove abitavo io. All’inizio son riuscito a gestire la cosa escogitando stratagemmi vari. Due mesi dopo, però, mi accorgo di non poter continuare così. Mi faccio coraggio e dico alla nuova fiamma la verità. Lei si incazza e mi manda via. Dopo un mese mi ricontatta e da quel momento le cose cambiano. Infatti, dopo sei mesi ho lasciato la mia compagna.

Chi la fa l’aspetti…

E: Com’è andata questa nuova relazione?

C: All’inizio andava bene. Ti dirò usavo i social anche di meno. Diciamo che per 4 anni circa tutto è filato abbastanza lisco. Devo ammettere, però, che qualche flirt l’ho avuto e aggiungo anche con donne conosciute senza usare social. Nel frattempo avevo divorziato e volevo quasi risposarmi con lei. In effetti, le ho fatto anche la proposta e lei aveva accettato.

E: Cosa è accaduto?

C: Per la serie chi la fa l’aspetti. Mi aveva cornificato conoscendo uno su Tinder. La furbastra aveva un secondo cellulare, su cui aveva questa app, che lasciava sul posto di lavoro. Un giorno sono andato a prenderla, a sua insaputa, e l’ho vista messaggiare. Da li è facile capire cosa è successo.

Avanti Un’Altra come slogan di vita…

E: Ora quale è il tuo status?

C: Sono single e ho cominciato a usare Tinder anche io da qualche anno. Ho avuto delle brevi relazioni, ma alla fine nulla di duraturo.

E: Credi nell’amore?

C: All’amore duraturo no. Parlo per me personalmente, ovviamente.

E: Accantonare i social definitivamente ci hai mai pensato?

C: Si, forse un giorno lo farò. Per ora sto bene così.

Euphonici pensieri..

Mi sembra evidente che questo uomo abbia insito in se sia il seme dell’infedeltà che quello della dipendenza da social. Ognuno ha un suo stile di vita e qualcuno, magari, invidia anche il suo modus operandi. Personalmente, vedo solo un uomo che ha sfumature di anaffettività, infatti, sembra vivere le relazioni e gli eventi in modo meccanico. A prescindere dalle modalità con cui si conoscono le persone, alla fine dipende da noi quanto investiamo in tempo e risorse per edificare un rapporto. Però, spesso, dimentichiamo una cosa fondamentale che nessuna relazione regge, nel tempo, se non ha fondamenta solide. Parafrasando una frase del vangelo occorre costruire sulla roccia e non sulla sabbia.

Spero che l’ articolo intervista ” Avanti un’altra ” fatto a Carlo vi sia piaciuto.

L’ articolo in questione è parte della rubrica ” La chat e i suoi segreti ”