La formula delle aste online rappresenta solo uno dei tanti aspetti del vasto universo del commercio elettronico; questo sistema di vendita si appropria di buona parte del meccanismo delle aste tradizionali, offrendone una variante più elastica. Grazie alle infinite potenzialità della rete, infatti, le vendite di questo tipo possono raggiungere, potenzialmente, milioni di utenti e svolgersi entro un lasso di tempo non subordinato a specifiche esigenze logistiche; allo stesso modo, i potenziali acquirenti possono offrire o rilanciare in qualsiasi momento e da qualsivoglia luogo si trovino. Di contro, così come quelle ‘offline’, le aste online possono essere un’arma a doppio taglio, soprattutto se si ha un approccio troppo impulsivo e non si adotta un minimo di strategia. In questo articolo, diamo alcuni consigli utili per comprare all’asta online in maniera vantaggiosa.
Scegliere l’e-commerce giusto
La prima cosa da fare quando si vuole acquistare all’asta è individuare un sito che offra questo genere di possibilità. Le piattaforme che sfruttano questa formula di vendita sono numerosi; il consiglio è quello di optare per e-commerce che applicano regolamenti semplici e chiari e, al contempo, offrano tante occasioni di acquisto, come ad esempio Bidoo. Quest’ultimo, rispetto ad altri siti di aste online, funziona in maniera un po’ diversa: gli utenti registrati, per poter partecipare attivamente alle aste attive, devono formalizzare la propria offerta utilizzando dei crediti. Questi possono essere acquistati direttamente sulla piattaforma; in caso di mancata aggiudicazione di un oggetto, i crediti utilizzati vengono automaticamente rimborsati all’utente se questo compra l’articolo che desidera attraverso la modalità di acquisto diretta (“compra ora”).
L’importanza di non avere fretta
La pazienza è una prerogativa fondamentale per chi partecipa alle aste, incluse quelle online. Il rischio è quello di lasciarsi ingolosire troppo facilmente da un articolo, specie se il prezzo di partenza è particolarmente basso. Si tratta di una strategia molto elementare, il cui scopo è quello di incentivare una prima ondata di rilanci e far salire il prezzo d’acquisto; in altre parole, se un articolo è in vendita a partire da pochi centesimi, è improbabile che resti all’interno di quel range per molto tempo, poiché una base d’asta irrisoria attira più facilmente l’attenzione di tanti potenziali acquirenti. È per questo che serve una buona dose di pazienza: non bisogna mai rincorrere i rilanci, specie nelle aste online. Gli e-commerce offrono costantemente nuove occasioni di acquisto a prezzi scontati (o molto convenienti); di conseguenza, è bene saper aspettare il momento giusto.
Non spendere troppo
Potrà sembrare banale ma per condurre al meglio una buona asta, è fondamentale avere ben presente un limite di spesa, in relazione al valore dell’articolo che si intende acquistare. In caso contrario, si rischia di spendere più del necessario, e di vanificare qualsiasi margine di risparmio che, in alcuni casi, può essere particolarmente elevato. Sul già citato Bidoo, ad esempio, è possibile acquistare prodotti di ogni tipo con un risparmio superiore al 90%: un set di bottiglie di Moet&Chandon a meno di 18 euro, un Galaxy Note 20 a 72 centesimi, una copia di FIFA 21 a 8 centesimi oppure un orologio Fossil a poco più di tre euro (segui la pagina Facebook di Bidoo per altri esempi del genere). Non sempre, ovviamente, le aste risultano così tanto vantaggiose ma, con l’approccio giusto, è possibile fare tanti acquisti con un notevole risparmio; a tale scopo, come detto, è importante avere ben presenta la cifra massima che si è disposti a spendere, avendo la forza di non spingersi oltre: se un articolo costa, al dettaglio, 100 euro, si può individuare una soglia massima ragionevole (spese di spedizione incluse) che non superi la metà di tale cifra.
