Voi governanti e politici europei avevate il dovere di creare una difesa militare propria, affrancarvi dallo scudo protettivo usa, sciogliere la NATO che non aveva più senso dopo decenni dalla fine della seconda guerra mondiale, che non aveva senso tenere in vita visto che fu creata unicamente in funzione antisovietica, dovevate tenere fede ai patti del 1989 e 1991 che prevedevano che nel caso di una reviviscenza della NATO questa mai avrebbe travalicato i suoi confini verso est, dovevate accettare un piano di difesa reciproca con la Russia. Invece no, vi siete piegati all’Impero, vi ha fatto comodo, certamente poco lungimiranti, con un tasso di partecipazione democratico ormai così in ribasso che non rappresentate ormai più nessuno.
Basta una deduzione logica per capire che i russi non bombarderebbero mai una centrale nucleare neanche per errore (un incidente nucleare farebbe fermare la guerra), al contrario chi pretende una fly-zone sui cieli ucraini scatenando la guerra totale sarebbe disposto a tutto, dico a tutto, pur di non perdere la sua presa sul paese. Poi in guerra può succedere anche un’errore madornale, ma non credo. Se questo azzardo che è sempre la guerra provocherà un disastro colossale avrete inteso chi ne sarà stato il folle responsabile. Lo dico a futura memoria.
Il più grave effetto che Putin non ha calcolato col l’invasione Ucraina che se riuscirà a smilitarizzare l’ucraina avrà al contempo portato al riarmo tedesco.
Capitale finanziario e speculativo, i fondi neri accumulati dai venditori di armi e da narcotrafficanti, lo stesso dominio commerciale correlato a quello bancario, l’industria militare e quella del petrolio veri capofila della rapina globale, quella chimica e farmaceutica, l’intera classe politica coeva se non imbrigliata negli stessi affari, hanno la necessità di espandersi di continuo, (cioè il saggio del profitto deve continuamente moltiplicarsi ad esclusivo vantaggio dei magnaccia e boss del Capitale iniziale) il Capitale si alimenta così con una continua sfacciata conquista del pianeta, che ciò implichi la spoliazione del pianeta, il surriscaldamento del clima, l’impoverimento delle popolazioni autoctone, la distruzione perfino di intere nazioni, fomentare ogni sorta di nazionalismo, anzi foraggiandolo come farebbe però uno strozzino, con annesse guerre e saccheggi, alla masnada dei gerenti del capitale non gliene importa un cazzo, essenziale staccare sempre più maggiorate cedole agli azionisti, dividersi il bottino, estirpare ogni residuo di welfare state, privatizzare ogni risorsa, ogni fonte energetica, corrompere menti e governi, annichilire chi dissente, e ciò avanti così nella demagogia finta democratica dell’informazione serva che li nasconde pur se questo dovesse profilarsi come il prologo di una distruzione totale, di una guerra devastante. Cosa c’è di più maligno?
