Fonte: globalist
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Mogherini si schiera con la linea oltranzista USA. Un Europarlamento di dementi guerrafondai vota affinché l’UE si prepari alla guerra con la Russia.
La signora Mogherini si schiera con la linea oltranzista degli Stati Uniti. Il Parlamento Europeo, ormai congrega di dementi guerrafondai, vota a grande maggioranza perché l’Europa si prepari alla guerra con la Russia. Come scrive Paul Craig Roberts, la propaganda americana contro la Russia e il suo presidente è ormai “la copia dello stesso scenario” che fu adottato contro l’Afghanistan e Osama bin Laden; contro l’Iraq e Saddam Hussein; contro la Libia e Mu’ammar Gheddafi.
Che significa? che si apprestano ad attaccare la Russia per primi? La domanda di Roberts, di per sé, indica una situazione mostruosa. Ma è legittima. I neocon, che sono al potere a Washington, e che si sono spellati le mani per applaudire Netanyahu, stanno delirando. Chi ragiona in termini di “political correct” finisce per non capire che fanno sul serio. Vladimir Putin “ha compreso l’estrema serietà della situazione”, ma Washington sta tagliando un ponte dietro l’altro. Le richieste (e la Mogherini le riprende tutte, alla lettera, mostrando una totale irresponsabilità) di Washington sono ora queste: Putin deve restituire la Crimea e la base militare della flotta del Mar Nero; rinunciare a difendere i diritti dei russi nel sud-est di Ucraina; accettare le basi della Nato in Ucraina.
Queste richieste sono equivalenti alla capitolazione della Russia. Qualcuno pensa che Putin non dico voglia, ma possa, capitolare?
Se la risposta è no, allora prepariamoci davvero al peggio. Francia e Germania hanno capito che a Washington ha preso il potere il dottor Stranamore.
L’Italia, a quanto pare, gli s’inchina.