ALTERNATIVI SE SI È CONTRO LA GUERRA.
I componenti di un possibile campo largo o centrosinistra italiano, alternativo al governo Meloni, si sono divisi sul voto per l’elezione della Presidenza della Commissione UE: il PD ha votato per la guerrafondaia Ursula Von Der Leyn e Alleanza Sinistra/Verdi con il M5S le hanno votato contro. Alla base di questa divisione c’è la diversa assunzione di posizioni prese sulla guerra in Ucraina, dove l’ASV e M5S si sono espressi per il no all’invio di armi, per il cessate il fuoco e l’apertura di un negoziato di pace con la Russia, posizione in sintonia con le recenti elezioni politiche Europee e Nazionali dove i guerrafondai come Macron, Sunak, Sholz sono stati sconfitti per le loro posizioni di portare l’Europa in guerra contro la Russia. Così come il ritiro del guerrafondaio Biden conferma l’impopolarità di questa guerra contro la Russia ed il massacro del popolo Palestinese. Non regge un’alleanza alternativa, per un’ Europa di pace, se non si è contro la guerra, il riarmo e un atteggiamento allineato e servile agli interessi imperiali degli USA.
ALTERNATIVI SE SI È CONTRO LA GUERRA
Autore originale del testo: Pino Coluccia
Articolo precedente