Autore originale del testo: Giovanni La Torre
Fonte: i gessetti di Sylos
Fonte: i gessetti di Sylos
La coda del trigone Renzi sta avvelenando il Pd
I trigoni sono animali marini la cui coda è velenosa. Renzi andando via dal Pd vi ha lasciato dentro la sua coda, rappresentata da tutti i dirigenti nostalgici della sua “fulgida” segreteria, i quali oggi stanno avvelenando quel partito. Questa corrente si fa forte del fatto che nei gruppi parlamentari ha una certa forza perché, come si ricorderà, Renzi nel fare le liste per le elezioni del 2018 inserì soprattutto persone a lui fedeli (addirittura si racconta che non volesse far eleggere neanche Gentiloni, che pure era stato Presidente del Consiglio). Ora quella stessa corrente ambisce a conquistare anche il partito.
Per carità, non è che Zingaretti sia un fulmine di guerra, anzi sembra non perdere occasione per abbassarsi a livelli di mediocrità imbarazzante, come quando ha dato del “radical chic” a Concita De Gregorio o come quando, più di recente, ha difeso ed esaltato una conduttrice della Tv spazzatura, arrivando perfino a dire che aveva “portato la politica al livello della gente” (sic!? Sia detto en passant: questo pensare che la cultura tout court, e quella politica in particolare, possa arrivare alla “gente” tramite la televisione, la dice lunga sul livello culturale della nostra attuale classe dirigente e sugli strumenti con i quali la stessa si è formata in questi anni). Dicevamo non è che Zingaretti sia il non plus ultra, però l’idea che possa essere sostituito da renziani fa venire brividi di freddo.