FEMMINISMO (E STUDI DI GENERE) A CUBA: DOVE SIAMO E DOVE STIAMO ANDANDO?
Le donne cubane: l’altra metà della rivoluzione
Le donne cubane continuano a essere un pilastro fondamentale nella costruzione del socialismo a Cuba. Nel 2020, il saggio “Le donne cubane: l’altra metà della rivoluzione” della studiosa Maddalena Celano ha tracciato un percorso storico e sociale di grande rilevanza, evidenziando le conquiste delle donne cubane dalla rivoluzione del 1959 fino a quel momento.
Oggi, quattro anni dopo, sono felice di annunciare che l’autrice è tornata recentemente da Cuba, dove ha trascorso 15 giorni per raccogliere nuovi dati e testimonianze (in tutto, l’ autrice è stata a Cuba ben 5 volte). Questo soggiorno ha permesso di arricchire ulteriormente il saggio, fornendo un quadro aggiornato delle dinamiche attuali del femminismo e degli studi di genere sull’isola.
L’evoluzione recente
Negli ultimi anni, Cuba ha fatto passi avanti significativi nel campo dei diritti delle donne e degli studi di genere. La nuova Costituzione di Cuba, approvata nel 2019, ha consolidato molti dei diritti già esistenti e ha introdotto nuove tutele, rafforzando il ruolo delle donne nella società. Questo documento, frutto di un ampio processo partecipativo, ha rappresentato una tappa fondamentale per la difesa dei diritti civili, sociali ed economici, e ha ribadito l’impegno dello Stato cubano verso l’uguaglianza di genere.
L’approvazione del Codice della Famiglia nel 2022, che ha legalizzato il matrimonio egualitario e sancito nuovi diritti per le persone LGBTQ+, rappresenta una delle conquiste più rilevanti in linea con la Costituzione. Questo aggiornamento legislativo è stato il risultato di un ampio dibattito pubblico e di una forte partecipazione delle organizzazioni femminili, tra cui la Federazione delle Donne Cubane (FMC).
Cuba ha continuato a sostenere la partecipazione delle donne nel settore lavorativo, sia nell’ambito statale che nel lavoro autonomo, con una particolare attenzione alla protezione dei diritti delle donne in contesti di nuove forme di lavoro, che si sono evolute con l’apertura economica degli ultimi anni.
Le sfide attuali e il contesto del bloqueo
Nonostante i progressi, permangono sfide significative. Le disuguaglianze di genere, in particolare nel settore privato emergente, rimangono una questione critica. Il cosiddetto “machismo politicamente corretto” persiste, e la lotta per la piena parità di genere deve confrontarsi con resistenze culturali e sociali radicate.
Un’altra sfida cruciale è rappresentata dal bloqueo imposto dagli Stati Uniti, che continua a influenzare negativamente tutti gli aspetti della vita cubana, compreso il progresso nei diritti delle donne. Nonostante le enormi difficoltà economiche causate dal bloqueo, il governo cubano ha mantenuto il suo impegno nella promozione dell’uguaglianza di genere e nei diritti sociali. La resilienza delle donne cubane di fronte a queste avversità è un esempio straordinario di forza e determinazione.
Il dibattito sull’uguaglianza di genere è attualmente più acceso che mai, con una nuova generazione di femministe cubane che porta avanti le lotte delle pioniere rivoluzionarie, cercando di superare le barriere culturali e sociali ancora esistenti. Questi sforzi sono supportati da istituzioni come la FMC (la Federazione delle Donne Cubane) e il Centro Nazionale per l’Educazione Sessuale (CENESEX), che continua a essere in prima linea nella lotta contro il sessismo e per i diritti delle minoranze sessuali.
Conclusione
L’autrice, Maddalena Celano, intende continuare a monitorare e documentare queste evoluzioni, con l’obiettivo di pubblicare una nuova edizione aggiornata del suo saggio, che rifletterà questi recenti sviluppi e le sfide che le donne cubane devono affrontare oggi.
Cuba rimane un esempio emblematico nella lotta per la parità di genere, e le donne cubane continuano a “assaltare il cielo” con coraggio e determinazione, nonostante le sfide interne e le pressioni esterne.
Gian Franco Ferraris