8 Marzo. Una Storia da completare

per Luigi Altea
Autore originale del testo: Luigi Altea

Tutti gli indicatori concordano: le donne sono state le persone più colpite dalla pandemia.

Sono state le donne, dopo la chiusura delle scuole, le prime a licenziarsi per dedicarsi alla cura dei figli, e per supplire all’assenza degli insegnanti.

Sono state soprattutto le donne a farsi carico degli anziani, e dei parenti bisognosi di cura.

Se è vero che il Covid-19 non ha guardato in faccia nessuno, è anche vero che ha maggiormente danneggiato le donne, accrescendo le disuguaglianze che da sempre le separano dagli uomini.

Anche in questa terribile emergenza, come in tante altre catastrofi, l’universo femminile ha dato prova di una straordinaria capacità di altruismo, di generosità e di resilienza.

E tuttavia, questa attitudine a dare sempre le risposte più puntuali e più giuste, all’apparire di ogni crisi, non è mai tata congruamente ripagata, e spesso neppure riconosciuta.

Le stanze del potere, ovunque, continuano ad essere densamente popolate soprattutto da uomini.

Il mondo ancora oggi si presenta in prevalenza col volto duro, freddo e arcigno dei maschi. Il volto dei banchieri, dei finanzieri, dei militari, dei giudici, dei governanti, e… dei monsignori che accettano la presenza delle donne, ma solo ai piedi dell’altare…

I robusti toraci di generali che non hanno mai vinto una guerra, e mai combattuto una sola battaglia, faticano a reggere il peso delle medaglie piovute dall’alto e rimaste appuntate… come delle innumerevoli e scandalose “Piazza Cadorna”.

Il mondo al maschile si presenta anche, e sempre più spesso, con i volti mascherati e truci dei razzisti, dei sessisti, e dei violenti.

Oggi anche loro celebreranno il rito che ogni anno si ripete in questa giornata. Agiteranno i calici…e il grumo della cattiva coscienza si scioglierà nei buoni sentimenti di una serata di festa.

Arriverà il giorno in cui tutto ciò finirà?

Io lo spero, anzi ne sono convinto, perché le donne sono superiori in tutto a noi uomini.

Lo sono numericamente, lo sono per capacità intellettive, e lo sono biologicamente, secondo incontestabili dati statistici e scientifici.

In ogni caso, il fallimento degli uomini è comprovato da dallo stato in cui hanno ridotto il pianeta, dopo averlo dominato da sempre. Guerre, distruzioni, inquinamento, ingiustizie, e disuguaglianze sempre più intollerabili.

Anche le tirannie, le dittature e i fascismi sono stati sempre esercitati al maschile.

Carissime amiche, vi auguro che possiate aggiungere al vostro luminoso sguardo sul mondo, anche la vostra creatività, capace di dare concretezza alla possibilità di costruire una società più giusta, liberata dalla violenza e dall’inganno.

Un augurio che non è utopismo retorico e di circostanza, ma la speranza, concretamente realizzabile, che riusciate finalmente, e il prima possibile, a governare voi questo meraviglioso e disgraziato mondo. Perché solo voi potete salvarlo. Gli uomini, ammesso che ci abbiano provato, non ci sono riusciti.

Felice 8 Marzo, a voi tutte!

 

 

Babelezon bookstore leggi che ti passa

Articoli correlati

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.